domenica 26 gennaio 2014

31 gennaio_La notte dell'etno-jazz-rock-Roma


31 gennaio_La notte dell'etno-jazz-rock

Roma  -

LA NOTTE DELL'ETNO-JAZZ-ROCK

con
NU INDACO
Mario Pio Mancini bouzouki, violino, mandola
Antonio Nastasi sintetizzatori, basi, arrangiamenti
Monica Cucca voce
Martino Cappelli chitarra elettrica, bouzouki, oud Alessandro Severafisarmonica
Steven Wilson batteria
Gian Maria Camponeschi basso elettrico
e la partecipazione di
Francesco Di Giacomo voce
Arnaldo Vacca percussioni
Claudio Corvini tromba
Nando Citarella voce e strumenti vari
Javier Girotto sax

VENERDÌ 31 GENNAIO SALA PETRASSI ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

biglietti 15 euro

Dopo quattro anni e due dischi in studio, i Nu Indaco presentano il loro primo album live, un incrocio tra rock, musica del Mediterraneo e sonorità jazz. Realizzazione di un progetto del leader storico Mario Pio Mancini, il disco testimonia l'incontro con vecchi amici e grandi solisti che all'Auditorium Parco della Musica saranno rappresentati da Francesco Di Giacomo, Arnaldo Vacca, Claudio Corvini, Nando Citarella, Javier Girotto.
Nu Indaco nasce dall'incontro tra Mario Pio Mancini, storico co-fondatore degli Indaco (assieme a Rodolfo Maltese e Arnaldo Vacca) e tra i maggiori esponenti della world music italiana, con un'esperienza discografica ventennale (ha collaborato con Lester Bowie, Mauro Pagani, Daniele Sepe, Eugenio Bennato, Paolo Fresu) e Antonio Nastasi, tastierista e arrangiatore, una delle figure più "anomale" del rock indipendente italiano.
L'idea alla base del progetto è quella di creare una musica che conservi elementi sonori dei vecchi Indaco, con una decisa sterzata verso un impatto più elettrico e moderno. La ricerca di compattezza sonora porta necessariamente alla formazione di un vero e proprio gruppo, grazie all'arrivo di (in ordine cronologico): Alessandro Severa, fisarmonicista con robusto background folkpopolare; Martino Cappelli, chitarrista in grado di far convivere elettricità distorta e delicatezza evocativa di strumenti come oud e bouzouki; Monica Cucca, cantante lirica di grande versatilità; Steven Wilson, batterista esploratore di sonorità eterogenee; Gian Maria Camponeschi, bassista di grande caratura nonostante la giovane età. Il primo capitolo di questa storia è l'album "Su Mundu", cui segue una lunga serie di concerti in tutta Italia. Tre anni dopo arriva "Hibiscus", punto d'arrivo di un lungo percorso fatto sia di tanto lavoro su materiale nuovo che di sudore sui palchi italiani. La continua ricerca di una propria personalità musicale non impedisce nel frattempo al gruppo di collaborare con grandi musicisti della scena internazionale.

Info 06-80241281
www.auditorium.com

Ufficio stampa Musica per Roma tel. 06-80241574 - 231 - 228 - 261
ufficiostampa@musicaperroma.it


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