Corrado
Rossi ha ascoltato per MAT2020
l’ultimo video degli Art
of Intinity, a lui in qualche modo affini per quanto riguarda la
sezione “Ambient”.
Il suo pensiero ci permette di ascoltare un brano
piacevole…
Ho
ascoltato gli Art of Infinity: già
dal primo ascolto di Raum und Zeit è
subito affiorata l'influenza dei Kraftwerk che, stranamente, sembra essere una
sorta di dazio che ogni artista tedesco di musica elettronica debba pagare...
La
cosa non mi dispiace perchè adoro i Kraftwerk (soprattutto gli album degli anno
70, da Autobahn a TEE) però è uno strano denominatore comune.
In
altri brani (Supernova, Passing the pulsar) sono già più "liberi" ed
assumono un loro stile caratteristico.
La
produzione è fantastica ed anche i suoni sono davvero belli e
"aperti" come piacciono a me per questo genere di musica.
Molto
bello l'utilizzo che fanno delle voci, particolare che rende i brani molto più
caldi ed originali.
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