Nel ricordo di Gabriella Ferri, di Wazza

Il 3 aprile del 2004 ci lasciava Gabriella Ferri, cantante, cabarettista, grande interprete di canzoni popolari romanesche e napoletane..

Romana "testaccina", diventa la "voce de Roma", amata in tutta Italia; la sua carriera è stata segnata dalla convivenza con la depressione, che a poco a poco l’ha allontanata dalle scene.

Negli anni '70, conduce programmi televisivi di grande successo, tra tutti "Dove stà Zazà" e "Mazzabubù".

La sua vita artistica si è incrociata con quella di un giovane Vittorio Nocenzi, che nel 1968 scrisse la musica per 10 brani del suo primo album.

E' fu proprio attraverso Gabriella Ferri e suo padre che nel 1969 Vittorio Nocenzi ottenne un'audizione alla RCA, per un gruppo musicale fondato da lui, il "Banco del Mutuo Soccorso".

Gabriella Ferri morì in seguito ad una caduta dalla finestra della sua casa: è stata sempre smentita l'ipotesi di un suicidio, pensando invece alla conseguenza di un malore.

"Anche tu diventerai
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più."

Per non dimenticare...

WK