lunedì 7 settembre 2015

Gianni Leone introduce il Tributo a Ivan Cattaneo


Versione aggiornata al settembre 2015


Aprile 2011. Vengo contattato da Salvatore De Falco, collaboratore di Ivan Cattaneo. Mi espone il suo progetto: realizzare un Cd in cui circa una ventina di artisti italiani interpretino ciascuno nel suo stile brani del periodo cantautorale di Ivan. Lo scopo è quello di rivalutare e dare il meritato risalto alla figura del cantautore Ivan Cattaneo, ingiustamente offuscata dalla notorietà e dal successo raggiunti durante il periodo delle cover di brani degli anni '60, cliché purtroppo rimastogli appiccicato addosso per troppo tempo, fin dagli anni '80. Accetto immediatamente, non solo per la stima che ho verso Ivan come artista, ma principalmente per il grande affetto che nutro per lui, persona di rarissima simpatia e amabilità. Come vorrei assistere al momento in cui ascolterà per la prima volta questo Cd e a tutti i commenti che farà! Ma non dovrò parlarne con nessuno, men che meno con lui, perché l'"operazione" deve restare assolutamente segreta: nulla deve trapelare, altrimenti fine della sorpresa! Dovrò stare attento a non tradirmi. Salvatore mi dice che gli farebbe molto piacere che proprio io reinterpretassiPolisex, il maggior successo di Ivan (la versione originale, del 1980, la trovate qui: http://www.youtube.com/watch?v=BqJrrDkjkZQ ).  Io invece pensavo a Male Bello, già reinterpretato da Patty Pravo a suo tempo (nel '79)... Poi però mi sono convinto ed ho anche molto apprezzato il suo gesto di destinarmi il brano più rappresentativo di Ivan. Ma il tempo a disposizione è poco. Non è possibile pensare a un nuovo arrangiamento, risuonare tutte la parti, cantare.... E allora? Idea leonina: mi faccio spedire da Salvatore la base originale di Polisex, molto ben suonata e arrangiata, perfetta nella sua atmosfera sensuale e accattivante, ma anche quella della versione che Ivan ha realizzato nel 2005 - che appare nel Cd Luna Presente - più "elettronica". Per un paio di settimane, in auto, non ascolto altro che la base del 1980, cantandoci sopra mentre guido girando per Roma, giorno e notte. Semaforo rosso: stop. "POOOLISEE- EEX!". Semaforo verde: vai. "POOOOLISEEEE-EEEEX!". Poi coinvolgo Nico Di Già, fonico del Balletto, e comincio a lavorare nel suo studio, il Noise. Lavoro sempre meravigliosamente bene con Nico: c'intendiamo alla perfezione. Quanta fatica e stress risparmiati! Oltre ad essere un fonico è innanzitutto un musicista. Chitarrista, per la precisione. Ciò significa molto, moltissimo. E inoltre è naturalmente portato alla cura del dettaglio, dote oramai sempre più rara e preziosa. Per non parlare della sua pazienza, dote che invece ionotoriamente ho da tempo esaurito e che non avrò mai più. Decido di utilizzare l'intera base originale, anzi, ne faccio duplicare alcune battute nel finale per allungarla un po' e permettermi di fare anche delle improvvisazioni vocali e variazioni sul tema. Chiedo a Nico di suonare una parte di chitarra ritmica sull'inciso, che mi sembra un po' scarno, col solo clavinet. Poi seleziono la parte finale dell'altra base e ci sovraincido un assolo di synth ed altre voci in sottofondo. Le mettiamo in sequenza. Sfrondiamo senza pietà la parte vocale di tanti particolari che all'inizio mi parevano importanti ma che improvvisamente mi appaiono superflui. Sì, mi piace! E alla fine, non ho voluto rinunciare nemmeno ad una piccola citazione di Male Bello. Finito? Niente affatto! Giorni dopo, riascoltando il tutto e cedendo alle garbate pressioni di Salvatore - al quale sono molto grato per avermi alla fine convinto - decido di provare a suonare il brano ex novo per renderlo ancora più "mio", sostituendo l'intera base col solo synth. Pianifico un paio di pomeriggi per lavorarci su e torno in studio dall'impagabile Nico. Ecco: questa è davvero la versione definitiva! L'altra rimane come un "gioco" destinato al puro ascolto fra amici. 

Gianni Leone


Aggiornamento del settembre 2015.


Dopo infinite e inenarrabili vicissitudini con diverse Case discografiche, Salvatore alla fine decide di pubblicare il Cd da solo, esponendosi personalmente. Unico problemuccio: per contorte e cavillose questioni di edizioni, non è possibile lasciare la mia citazione di Male Bello. Non ho intenzione di creare problemi a Salvatore, per cui torno in studio e la elimino senza fare troppe storie, ma molto a malincuore. Ne approfitto anche per apportare qualche piccolo miglioramento al missaggio.

G.L.



ESCE IL 25 SETTEMBRE NEI NEGOZI

‘UN TIPO ATIPICO
#tributoivancattaneo’

UN INEDITO TRIBUTO
AD IVAN CATTANEO

CON TANTI OSPITI TRA I QUALI
BANDA OSIRIS, GARBO, GIANNI LEONE, MONTEFIORI COCKTAIL, LUCA URBANI+ALBERTO STYLòO, SUSANNA PARIGI, EGOKID, GIOVANNI BLOCK e molti altri

In occasione del quarantennale di carriera di Ivan Cattaneo,  esce il 25 agosto su tutte le piattaforme digitali e il 25 settembre nei negozi, un doppio album intitolato   ‘UN TIPO ATIPICO #tributoivancattaneo’ pubblicato dalla  neonata etichetta SOTER e distribuito da Believe Digital.

Alla realizzazione di questo inedito e bellissimo tributo ad Ivan Cattaneo,  hanno partecipato con entusiasmo molti musicisti ed interpreti del calibro di Garbo, Gianni Leone del Balletto di bronzo, Luca Urbani, Banda Osiris, Montefiori Cocktail, Alberto Stylòo, Alessandro Orlando Graziano, Giovanni Block, Susanna Parigi, Andrea Zuppini, Egokid, Dario Faini, Pennelli di Vermeer, Roby Rossini, Naif Herin, Diana Tejera, H.E.R., Roulette Cinese, Allerija, Ottodix, Claudio Milano, Ensonika, HelenaVelena, Stefano Pais, Vidra + Masi, Porfirio Rubirosa, Steetycats, Gerardo Konte & The Nine Tears, Hueco e gli Elektroshock feat. Luxfero (questi ultimi riformatisi per l’occasione).

Tutti questi artisti hanno ridato linfa vitale ai  primi brani d’autore di Ivan Cattaneo, rivisitandoli con rispetto, talento e creatività, riportando alla luce tante canzoni messe in ombra dal successo che Cattaneo aveva ottenuto con gli album di cover anni ‘60.

Il progetto è stato ideato e prodotto da Salvatore De Falco, collaboratore delle testate RAROPIU’ e MUSICAL NEWS ed è stato anticipato da un singolo digitale che contiene FORMICA D’ESTATE  interpretata da Naif Herin ( su youtube all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=M_eqSJA9mj8 )   e PUPA interpretata da Roby Rossini , già disponibile su tutti gli store digitali.

Parte del ricavato dalle vendite sarà destinata ai progetti di Amnesty International, di cui ricorre il quarantennale di attività in Italia.


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