UT NEW TROLLS a Giulianova (TE), di Daniele Raimondi

UT NEW TROLLS  -  Giulianova (TE)

di Daniele Raimondi

Domenica 4 settembre 2016, appuntamento a Giulianova Lido, attrezzata località balneare tra le più frequentate d’Abruzzo. A una certa distanza, il Gran Sasso, sembra mostrare una certa importanza, mentre l’onda leggera, sulla sabbia danza. Nella diciottesima edizione dei “Solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine Annunziata”, la macchina organizzativa chiama sul palco gli UT NEW TROLLS, capitanati dagli storici: Gianni Belleno, batteria e voce, Maurizio Salvi, hammond, tastiere e cori, li accompagnano sul palco: Claudio Cinquegrana, chitarra e cori, Stefano Genti, tastiere e voce, Alessio Trapella, basso e voce, Umberto Dadà, voce.

Alle 21,20 eccoli sul palco, voci, luci e suoni, la linea diretta alle partiture dei “folletti”. Gianni, con stoccate poderose, tanto da sverniciare la pelle del rullante, fa tremare la struttura; Maurizio, ricama maestose note accattivanti, senza soluzione di continuità; Claudio, sollecita le corde con profonde vibrazioni, Stefano, puntuale sulle note e limpido nei passaggi vocali; Alessio, scandisce il ritmo e fa apprezzare le sue corde vocali; Umberto, dalla straordinaria estensione vocale. Un viaggio liberando i sogni, dentro, per una scelta di stile, nella luminosa storia musicale dei New Trolls e delle loro sonorità più autentiche, importando e sdoganando la musica classica, che si fonde nell’incalzante rock, dove la melodia si amalgama con i vibranti riff. Ne esce una miscela esplosiva e con l’impasto delle voci, ammaliano il pubblico e trasformano il live in un grande “happening” per gli amanti del rock progressivo, del romanticismo, della bella musica.

In scaletta, con il profumo della storia, cinquant’anni di fragranze ed essenze diverse, un susseguirsi di composizioni e partiture avvolgenti, di un’arte musicale: “Visioni”, “Davanti agli occhi miei”, “Signore io sono Irish”, “C’è troppa guerra”, un tuffo nei tre movimenti del C.G.1, “Chi mi può capire”, “Vorrei comprare una strada”, “Aldebaran”, “Paolo e Francesca”, “Una Miniera” con speciale dedica a chi è rimasto sotto le macerie del recentissimo terremoto; “Improvvisazioni” con Nessun Dorma, Il sole nascerà e assolo trascinante da un ispirato Gianni. Dall’ultimo album <<è>> propongono “Io” e poi tuffo nel C.G.2; “I Cavalieri del lago dell’Ontario”; cantata dall’intero pubblico “La carezza della sera” e “Faccia di cane”; acclamati, nel vero senso della parola, salutano con Le Roy Soleil”.

Migliaia di persone hanno assistito alla performance degli UT NEW TROLLS, sistemate in ogni dove della capiente piazza. Un pubblico partecipativo e caldo da stadio, ha ripagato con prolungati e convinti applausi lo scorrere dei brani, sottolineando a viva voce, i disegni artistici. Dopo le grandi emozioni provenienti dal palco, gli abbracci, le foto e gli autografi, appuntamento a pochi passi e sul mare, l’esplosione floreale dai mille colori, dei fuochi artificiali!