sabato 1 aprile 2017

Wazza ricorda Mario Musella


Hello, il 1 aprile 1945 nasceva Mario Musella, cantante degli Showmen, una delle voci più belle che si siano sentite nel panorama musicale italiano.
Mario era "figlio della guerra", madre napoletana e padre americano di origine pellirossa. Oltre a cantare era un bravissimo bassista, uno dei primi ad usare il basso Fender.

Gli Showmen erano un fantastico gruppo di rythm'n blues, formato da grandi musicisti come Franco Del Prete, James Senese, Elio D'Anna, Giuseppe Botta; ebbero un grande successo con il brano "Un'ora sola ti vorrei".


Credo che il "big bang" della musica a Napoli sia dovuta a loro, la loro arte ha influenzato e dato spunto a tanti giovani che, grazie a loro, si sono avvicinati a questo mondo, magari prendendo in mano un microfono o uno strumento.
Mario Musella morì a soli 34 anni. Vergognosamente ignorato dai "critici da salotto", dai pennivendoli al servizio delle major italiane, da quelli che si riempiono la bocca di nomi stranieri...
Ma molto amato e ricordato dai suoi conterranei. Pino Daniele gli dedicò l'album "Nero a metà", Enzo Avitabile il brano "Dolce Sweet M", contenuto nel suo primo LP.
Tutti gli anni gli amici lo ricordano con un Festival che porta il suo nome.
Per non dimenticare...
Wazza


Enzo Avitabile nel libro “Mario Musella il Nero a metà” sottolinea che: Mario è frutto della guerra e nel suo Dna seppero ben convivere due culture senza mai che luna prevalesse sull’altra. Lui non faceva cover a stelle e strisce, in lui era ben presente anche la vena popolare e devozionale assorbita da mamma Anna. In questo equilibrio la sua unicità.
 Nello stesso libro omaggio a Musella James Senese dice: viene a trovarmi tutte le notti e come allora col suo maggiolone giriamo per Napoli, nu pellerossa e Piscinola e nu black man come me.



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