mercoledì 14 giugno 2017

Davide Laugelli - Soundtrack of a Nightmare, di Gianni Sapia


Davide Laugelli - Soundtrack of a Nightmare
di Gianni Sapia

Ok, tenetevi un sacchetto di carta vicino e state pronti a respirarci dentro. Inspira, espira, inspira, espira, lentamente, per calmare l'ansia e ritrovare il respiro perduto; cercare di controllare il battito del cuore, gli occhi aperti, per non lasciare spazio alla fantasia, cercare di rallentare lo scorrere del sangue, tumultuoso nel suo venoso viaggio per il corpo, cercare di mantenere il controllo di muscoli e tendini, spasmodici e ribelli e poi cercare di non farlo più e lasciare che una meravigliosa paura soffi sulle braci della vita, che il benefico fuoco dell'incubo respiri attraverso la tua pelle e ti bruci dentro come lava che sgorga dagli intestini. La paura è uno stato d'animo conseguente ai momenti che ci circondano, agli odori, ai suoni che ci silurano il cuore e rastrellano il cervello. La paura è bruciare all'inferno, ma anche un'unghia su una lavagna, un soffio alle tue spalle, un bambino che ti guarda e non parla. La paura è anche una bambola. Ma la paura più meravigliosa di tutte è l'incubo. Quando il tuo inconscio gioca contro di te. Ti svegli cercando di ingoiare il cuore. Ti guardi intorno e in mezzo al buio capisci che era solo un incubo. Ma l'incubo non sparisce mai del tutto, resta lì, nascosto dietro l'angolo. Aspetta il momento propizio per ripalesarsi e se l'inconscio non è d'aiuto allora lo può essere Davide Laugelli e il suo Soundtrack of a Nightmare.
Davide è un musicista di comprovato spessore, basta dare un'occhiata alla sua biografia per rendersene conto, di rotonda esperienza e, lasciatemelo dire, è un bassista coi controco... bravo, proprio bravo. Con la partecipazione di Fausto De Bellis (Revenience, Vitriol) ai synth e Michele Panepinto (Vitriol, Minraud, Deviltry) alla batteria, Soundtrack of a Nightmare è il suo primo lavoro solista e la sua mente ha voluto immaginare una colonna sonora per il film horror che tutti abbiamo dentro, per le nostre paure, per il nostro incubo. Non è un disco semplice, i dischi strumentali non lo sono mai, ma è un'emozione pura, come, appunto, la paura. Fin dall'inizio, con Johannes Brahms Op. 49 n. 4 (insane version) si entra in una atmosfera che sembra sospesa tra Blade Runner e Shinning, con l'ossessione della ninna nanna più famosa del mondo. Il giro nel castello delle streghe continua con la lampeggiante La Nave di Pietra. Pochi secondi che ti levano il respiro. Uno shottino d'ansia. La rincorsa cardiopatica continua con A night at Stonehenge dove basso e batteria spadroneggiano in mare aperto, liberi da vincoli e ormeggi e affrontano la tempesta senza deriva. Poi arriva Hell with you, una sentenza, fin dall'inizio. Suoni che si propagano all'infinito e avvolgono i sensi nel bozzolo di seta che li proteggerà e li nutrirà, finché non saranno capaci di spiccare il volo come splendide farfalle. L'ultimo brano, Climbing the wrong mountain è forse quello di più facile ascolto, che non vuol dire che sia migliore o peggiore dei precedenti e solo più riconoscibile, per così dire, dall'orecchio umano, anche se non mancano momenti visionari che contraddistinguono comunque tutto l'album. Climbing the wrong mountain è l'ultima parte di quello che mi verrebbe da definire un concept album, dove ogni brano si appoggia all'altro, dove l'architettura musicale è un insieme indivisibile, dove ogni brano prende senso dal precedente e ne dà al successivo, dove le paure s'intrecciano creando un adrenalinico incubo, che comincia con la ninna nanna iniziale e termina con un'improvvisa e sussultante sveglia.

Soundtrack of a Nightmare di Davide Laugelli è un album che ti si appiccica addosso perché è un album senza schemi, che esplora le paure dell'inconscio, senza schemi per definizione. Un album che sentirete e risentirete, spinti dalla curiosità dettata dalla paura e che ad ogni ascolto vi stapperà una nuova vena, ad ogni ascolto vi darà un nuovo brivido, ad ogni ascolto vi guarderete alle spalle, controllerete sotto il letto, accenderete la luce e sobbalzerete ad ogni piccolo rumore. Soundtrack of a Nightmare è un album che vi terrà svegli... o che vi sognerete di notte.


Biografia

Il disco “Soundtrack of a Nightmar”e è il primo lavoro solista del bassista bergamasco, trapiantato a Bologna, Davide Laugelli.
Muove i primi passi con un gruppo glam rock, i lombardi 373°K di cui è stato il co-fondatore, facendo una buona esperienza live, specialmente nella stagione estiva delle feste della birra sparse per l'Italia, e regstrando il suo primo lavoro in studio, l'EP "...comunque libero" (2009) e il DVD "Let's Soona - Live in Lodi" (2010). Più tardi si sposta verso lidi più consoni al suo modo di suonare entrando nella death metal band The Burning Dogma, con cui registra l'EP "Cold Shade Burning" (2012) e il singolo tratto dalla colonna sonora di uno spettacolo teatrale "Triumph of spread" (2012), in collaborazione con il regista Riccardo Paccosi. Dopo quattro anni esce dalla band inizialmente smettendo di suonare ma riprendendo pochi mesi dopo con i blackened death metallers ferraresi Darisam, con cui registra l'epitaffio finale della band, l'EP Descent/From the Void (2014), ma soprattutto nel 2014 prende parte alle date di reunion dello storico gruppo death metal italiano Electrocution. Attualmente suona con il gruppo death metal melodico Disease Illusion con cui nel 2016 ha registrato il singolo "New Order" e con cui sta registrando un nuovo album previsto per l'autunno 2017.
Inoltre suona con il gruppo progressive metal bolognese/marchigiano Heller Schein sotto lo pseudonimo di No Mercy.
La sua carriera solista inizia per scherzo scrivendo il jingle "80's porno style" per una segreteria telefonica. Per il suo primo vero lavoro solista "Soundtrack of a Nightmare", registrato presso il Black Crow Studio di Bologna si è avvalso della collaborazione di Fausto De Bellis (Revenience, Vitriol) ai synth e Michele Panepinto (Vitriol, Minraud, Deviltry) alla batteria.
Negli anni ha anche suonato per brevi periodi anche in altri gruppi (Cancro Nero, Operabardica, Lacerater e altri) per lo più in veste di turnista.



Data di pubblicazione: 1 marzo 2017
Etichetta: Autoprodotto
Distribuzione: TBD Management (www.facebook.com/tbdmanagement/?fref=ts)
Agenzia di promozione: TBD Management (www.tbdmanagement.it)

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