sabato 9 settembre 2017

Ricordando Lucio Battisti nella ricorrenza della sua morte, di Wazza


9 Settembre 1998

Abbiamo tutti un Lucio Battisti "nell'armadio" !!!
L'uomo che trasformò la canzonetta in qualcosa su cui riflettere, portando il rock e la sperimentazion, in un mondo fino ad allora fatto di lustrini…
RIP Lucio
Wazza

Come può uno scoglio arginare il mare?
Anche se non voglio torno già a volare


9 agosto 1998: muore a Milano Lucio Battisti


Dal suo sodalizio con Mogol nascono, a partire dagli anni ’’60, molte delle più belle canzoni della musica leggera italiana.

Lucio Battisti a destra, Fabrizio De André ascoltato da quelli di sinistra. Per lungo tempo in unItalia capace di dividersi su tutto è andata avanti così, o così si voleva che andasse, malgrado le intenzioni dei due cantautori.


Battisti contro De Andrè, il più grande malinteso della musica italiana...”

Un duello originale e inconsueto tra i due grandi della musica popolare italiana, Lucio Battisti e Fabrizio De André, che non si sfidano per vincere, ma si guardano l
uno nellaltro per capirsi. Due mondi che non si toccano, due vite parallele destinate a non incontrarsi, avvicinati con la dolcezza, la passione e la tenerezza di un innamorato che li ama entrambi, e non sa scegliere, non vuole scegliere. Decide di scrivere allora una storia damore vissuta con due amanti, unendo in un unico abbraccio quelle musiche e quelle parole che hanno costruito, respiro dopo respiro, i nostri sentimenti, i nostri ricordi, la nostra vita. Battisti e De André sono diversi, ma nella loro diversità è racchiuso un tesoro. Un tesoro che ormai, a dieci anni dalla morte di entrambi, vale la pena di pesare sulla stessa bilancia. Canzoni e accordi accompagnano una lettura paradossale e coinvolgente”.



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