Succedeva a Roma il 3 novembre 1969 al Tetro Sistina, concerto di Nina Simone.
«Roma,
1969. Il Teatro Sistina era semideserto. Anna Magnani era presente e guardava con ansia tutti quei posti vuoti, si voltava
ripetutamente verso l'ingresso, sperando che all'ultimo momento una folla di
gente sarebbe entrata. Nina Simone, regale, entrò in palcoscenico. Guardò
il teatro semivuoto. Senza fare alcuno sforzo per nascondere la sua ira,
apostrofò l'imbarazzato pubblico: "Ringrazio
i pochi di voi che sono venuti qui stasera. Ignoravo che Roma trattasse così
gli artisti. Voglio che sappiate che, se mai
tornassi a Roma, lo farei solo dopo che ogni singolo posto sia stato venduto".
Gli spettatori presenti non sapevano
assolutamente come comportarsi. Ma la Magnani lo sapeva. Si alzò in piedi di
scatto. "Hai ragione, Nina"
gridò. "Vergogna, vergogna,
vergogna!" esclamò, scuotendo il pugno. Poi, agli spettatori: "Facciamo un applauso a questa grande
artista, come se in ognuno di noi ci fossero dieci persone!". E il
concerto, bellissimo, ebbe luogo».
Da Hollywood sul Tevere (1982) di Hank Kaufman
e Gene Lerner.
Grande
"Nannarella"
Di
tutto un Pop…
Wazza
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