venerdì 14 dicembre 2018

Andrea Giraudo-“Stare bene”, di Andrea Zappaterra



Andrea Giraudo-“Stare bene”
Di Andrea Zappaterra

A metà fra Giorgio Gaber e Avion Travel, tra Paolo Conte e Lucio Dalla, scaturisce la vena creativa di Andrea Giraudo, cantautore eclettico, forse uno dei pochi eredi di Rino Gaetano e della voce “Nera” di Nino Ferrer, a cavallo tra ironia e satira, moderno cantautore con tendenze Rock/Blues, ha prodotto questo piacevole album, “Stare bene”, di sicuro interesse, con sprazzi di innovazione musicale non comuni.
Colpisce il testo molto diretto, immediato, ma la musica non è da meno con arrangiamenti suggestivi, melodici, coinvolgenti.
Anche la strumentazione a partire dal pianoforte, arricchita di fisarmonica, hammond, batteria, rimane sul piano analogico con suoni puliti e riconoscibili, che accompagnano con discrezione la voce di Andrea.
Un disco da consigliare, anticipato dal singolo “La guarigione”.


BIO
Nato nel 1971 Andrea Giraudo si cimenta con il pianoforte sin da giovane età passando dal tango argentino al pop melodico, al rock‘n’roll e tocca il suo vertice più elevato nel Blues.Coofondatore nel 1995 dei "Madai", formazione Rock-Blues che vince l'Heineken Tour nel 1996.
Partecipa a vari Festival e Kermesse come "Pavese Festival, La Luna e i Falò" ad agosto 2016 a Santo Stefano Belbo. Dal mese di Ottobre 2016 collabora come ospite musicista al Teatro "CAB 41" di Torino, diretto da Gianpiero Perone.
Negli anni di attività i suoi spettacoli hanno alternato esecuzioni altisonanti come quella del 2007 al palazzo reale di Aqaba in occasione del compleanno della principessa Bashma Hussein di Giordania.


I BRANI:

A Chi Resterà
Chi Sarai Mai
Cuore Amico
Dieci Anni
La Clessidra
La Guarigione
L’isola In Due
Poker
Potere Volere
Stare Bene
Un Mondo Cassetto
Virgole in Pasto


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