mercoledì 12 dicembre 2018

I "Musici" suonano Guccini - Club Il Giardino - di Marco Pessina


I "Musici" suonano Guccini - Club Il Giardino - Lugagnano di Sona (VR) - 07/12/2018
Di Marco Pessina

Quanto abbiano segnato un'epoca certe canzoni, e lo spessore sociale contenuto all'interno di esse, ce lo hanno ricordato i MUSICI in una splendida serata dedicata a FRANCESCO GUCCINI! Tre quinti della formazione che ha accompagnato il "maestrone" in tanti anni di concerti su e giù per lo stivale, in una situazione prettamente acustica, senza l'ausilio della base ritmica. E di spessore musicale in JUAN CARLOS "FLACO" BIONDINI, ANTONIO MARANGOLO e VINCE TEMPERA ce n'é davvero tanto. L'ambiente "intimo" di un locale come quello di Lugagnano é l'ideale per questo tipo di cose. Il contatto col pubblico si sente e lo sentono i MUSICI, che danno spettacolo anche dal punto di vista degli aneddoti, che si sprecano, suscitando ilarità nel folto pubblico presente in sala! Alcuni veramente gustosi, che fanno pensare a certe osterie della BOLOGNA di fine anni sessanta e a chi ha avuto la fortuna di esserci. Un vero e proprio tributo a GUCCINI ormai ritiratosi nella sua PAVANA sull'Appennino tosco - emiliano. Riarrangiati per l'occasione, abbiamo potuto ascoltare brani epici come AUTOGRILL, CYRANO, LA LOCOMOTIVA, che conservano intatto il fascino di quando furono pensati e scritti, ma ci sarò spazio anche per brani meno conosciuti e più intimistici. Bravo FLACO alla voce - alla chitarra non é di certo una scoperta - che, senza scimmiottare il "maestrone", dà ai brani la sua impronta! Puntuale e preciso il sax di MARANGOLO, che si destreggia da par suo anche nelle percussioni. I tappeti di note precisi, costruiti da TEMPERA alle tastiere, danno la giusta quadratura del cerchio. Particolarmente apprezzato sarà lo splendido arrangiamento di ASIA, sottolineato da una robusta dose di applausi. E toccante sarà IL VECCHIO E IL BAMBINO. La serata scorre via piacevole in un turbinio di emozioni! L'AVVELENATA darà  quel tocco in più e anche qualche riferimento alla politica di oggi, con qualche passaggio "cambiato" nel testo per renderla attuale! Il bellissimo recital si conclude senza tante manfrine e uscite di scena con l'esecuzione di una canzone simbolo come DIO E' MORTO e con l'ausilio del pubblico, che ne canterà il ritornello! Sarà la degna conclusione di una splendida serata.


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