sabato 15 febbraio 2020

THE FENCE – EVERYDAY, di Andrea Zappaterra


THE FENCE – EVERYDAY
(New Model Label)
Di Andrea Zappaterra

Attivi da nove anni e dopo un paio di Ep in carnet, i The Fence esordiscono con dieci pezzi racchiusi nell’album EVERYDAY, un mix di vari generi, dal Funk-Rock al Prog, dall’Indi al Pop.

Il primo brano, The plan, inizia con uno sprezzante e trascinante riff molto ritmato che lascia il posto al più melodico Haunted by ghosts, quasi un brano anni ’80, ricco di sfumature vocali, un fraseggio suggestivo tra strumenti e singer.
Everyday, luminoso brano pieno di atmosfera, la vera perla dell’album (che ne prende anche il nome), è un Rock lento degno dei più blasonati gruppi del passato.
La dolcezza si fa strada con Aeroplane, che esalta le qualità canore del bravissimo Alessandro De Palma, un inno alla leggerezza che si libra come un aeroplano nel cielo.
Più intenso il discorso di Delirium, ricco di drammaticità e di pathos, subito rimosso dalla serenità di Stars, un rock lento elegante, quasi un’invocazione, pieno di sentimento e di delicatezza.
L’Hard riprende con Everlasting love, un riff tirato e carico, trascinante e palpitante, seguito da un divertente contrappunto in I never see you, dove è sempre l’anima più ruvida ad uscire con assoli di chitarra, distorsori ed effetti.
Un delizioso piano elettrico introduce The spell, un funky accattivante che spinge in alto le tonalità vocali del bravissimo Alessandro. Infine, At night everything changes, un che presenta un considerevole arrangiamento, pieno di sfumature, altalenante tra il cupo e il vivace. La musica si spegne lentamente è si ha un po’ di sorpresa nel sentirla sfumare così, come se si aspettassero ulteriore sonorità.

Ci si accorge a quel punto che l’album è stato coinvolgente e pieno di equilibrate composizioni, frutto di una prolifica creatività musicale, piacevole dalla prima all’ultima nota, a tratti esaltante, a tratti contemplativa, una sensibilità difficile da trovare ai nostri giorni. La strumentazione sempre al servizio dei testi, brillante specie nei vari assoli a testimonianza della maturità artistica raggiunta dai vari elementi del gruppo.
Se questa è l’alba di questo gruppo ben venga il giorno! E che ogni giorno sia così!


1.      The plan
2.      Haunted by ghosts
3.      Everyday
4.      Aeroplane
5.      Delirium
6.      Stars
7.      Everlasting love
8.      I never see you
9.      The spell
10. At night everything changes



Alessandro De Palma: voce
Matteo De Biasi: chitarra, voce
Claudio Falcaro: basso
Alessandro Tagliapietra: tastiere
Federico Favaro: batteria


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