lunedì 15 giugno 2020

Nel ricordo di Keith Tippett


Anche il grande tastierista, pianista, icona del jazz inglese Keith Tippett ci ha lasciati... 

Famoso anche nel campo progressive, per aver fatto parte per un breve tempo dei King Crimson.

RIP.
Wazza

La notizia della sua scomparsa è stata pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale del musicista:

Keith, uno spirito dolce amorevole, vivace, incredibile, ora riposa in pace. Le più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari.
Nato a Bristol il 25 agosto 1947, a vent'anni formò un sestetto che comprendeva Elton Dean al sassofono, Mark Charig alla tromba e Nick Evans al trombone. Il gruppo trovò un duraturo ingaggio al famoso locale 100 Club di Londra, che permise a Tippett di mettersi in luce e di pubblicare per la Vertigo Records un album nel 1970 ed uno nel 1971.


Divenuto protagonista (spesso con la moglie Julie Driscoll, incredibile soprano) della scena avantgarde inglese, formò nel 1970 la big band Centipede, che riunì insieme diverse generazioni di musicisti jazz e rock britannici.

Proprio la passione per il jazz, il rock e l'abilità nell'improvvisazione consentirono a Tippett di pubblicare, in cinquant'anni di carriera, oltre cinquanta dischi e di stringere numerose collaborazioni: in particolare con Elton Dean, Arthur Brown, Hugh Hopper e la band italiana composta di 20 elementi Canto Generale, ma anche con la televisione e il cinema.

Nel mondo del prog rock, genere da sempre molto amato dal tastierista, Tippett era noto per la sua militanza nei King Crimson: suonò infatti in tre album della band di Robert Fripp.






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