venerdì 22 marzo 2024

Le Orme e "Uomo di Pezza" il 22 marzo del 1972

Il 22 marzo 1972 Le Orme iniziavano negli studi Phonogram di Milano le registrazioni dell’album “Uomo di Pezza”.

Un connubio perfetto, tra la musica delle Orme, gli arrangiamenti di Gian Piero Reverberi e la copertina di Mac Mazzieri. L’album entra di diritto nell’olimpo del progressive mondiale.

Di tutto un Pop…

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Pausa pranzo 

(dalla rete)

Il 1972 conferma ancora una volta la professionalità e la vena compositiva delle ORME: viene inciso e lanciato sul mercato italiano uomo di pezza (primo disco d'oro) e, cosa strana per un gruppo rock, il 45 giri Gioco di bimba, estratto da questo album, scala le vette della Hit-Parade Italiana, suscitando una serie di polemiche intorno al gruppo.

Le ORME from Ciao 2001 magazine June 1972

La critica comincia a chiedersi: "ma sono musicisti o canzonettieri?". In ogni caso nel 1972, nei negozi di dischi è in evidenza l'album Uomo di pezza, che si presenta con una veste grafica molto curata: la copertina è, infatti, un quadro di Walter Mac Mazzieri, con dei colori pastello molto vivaci e ricco di immagini surreali. L'lp contiene un solo brano strumentale, Alienazione, nato quasi per improvvisazione in studio, dando sfogo agli effetti ricavati dal famoso Moog. Gli altri brani sono tutti cantati e ricchi di tante suite strumentali. Una dolcezza nuova è la canzone che apre l'album, e vede la partecipazione al pianoforte di Gian Piero Reverberi; alcuni inserti di questo brano sono tratti da Bach

Il Maestro Gian Piero Reverberi, il primo a credere alla svolta Prog de Le Orme

Di seguito ascoltiamo Gioco di bimba, una canzone che si "dondola" fra le note di un giro di valzer e che racconta di una donna colpita nella sua purezza dal furtivo violentatore (uomo di pezza), che poi si pente e quasi chiede perdono, urlando per strada e invocando il suo "Sarto". Ancora una figura femminile è la protagonista de La porta chiusa: una donna sola col suo candore da difendere dietro una porta, che non deve aprire nemmeno a "Lui". 

Walter Mac Mazzieri davanti all'isola di San Giorgio Maggiore (Venezia, 1984)

L'immagine fuggevole, brevissima, di una donna si ritrova anche fra i giochi di luce di Breve immagine. In Figure di cartone, c'è ancora una donna, questa volta però è una donna "autistica" chiusa in sé stessa: una donna che non "sente" i problemi del mondo esterno e che da questo è vista come una fuori di testa verso cui provare solo pietà, ma lei è felice, anche solo guardando, in un gioco di ombre, il profilo del suo corpo che stringe un cuscino, simile a quello di una mamma con il suo bambino, insoddisfatto desiderio di maternità.

LE ORME advertising - Ciao 2001 - Anno IV - N. 21 - 28 maggio 1972

Suggestivo e ricco di colori, il brano Aspettando l'alba: l'immagine di un bivacco sulla spiaggia, le note di una chitarra, gli sguardi che si incrociano, è un amore che dura lo spazio di una notte e che finisce col tramontare della luna.



LE ORME from Qui Giovani august 1972


Primo in classifica, davanti ai Jethro Tull e Banco del Mutuo Soccorso


 

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