giovedì 9 dicembre 2021

Eric Clapton: “The Lady In The Balcony: Lockdown Sessions”, di Antonio Pellegrini

Eric Clapton: “The Lady In The Balcony: Lockdown Sessions”

Di Antonio Pellegrini


Il concetto di “Lockdown Sessions”, qualcosa che in precedenza sarebbe stato incomprensibile, nel 2020 è diventato familiare per tutti: un musicista, amatoriale o professionista, segregato in casa dalla pandemia da Covid-19, delizia il pubblico dei suoi amici sui social network con un’esibizione casalinga.

Per qualcuno queste performance domestiche sono state un modo per sbarcare il lunario, per altri sono state un momento per esorcizzare la paura e per coltivare la propria passione musicale. Ci sono anche artisti famosissimi che, in quei giorni, hanno registrato veri e propri album dal vivo o in studio, per poi farli uscire con quest’etichetta. Anche Eric Clapton si è dedicato con passione ad un lavoro di questo genere.

Il progetto è stato avviato in seguito alla cancellazione forzata dei concerti di Eric previsti per il maggio 2021 alla Royal Albert Hall a causa dei continui disagi causati dalla pandemia. Cercando una valida alternativa, si è riunito con la sua band nella campagna inglese e ha messo in scena un concerto alla presenza dei soli partecipanti, lasciando che le telecamere girassero. La moglie di Eric, Melia, l'unica osservatrice esterna, ha ispirato il titolo di questa pubblicazione.

Il set, prevalentemente acustico, è stato concepito per essere come un "Eric Clapton Unplugged II", ma non del tutto, poiché tre canzoni sono suonate con chitarre elettriche. Il risultato è diventato molto più di una semplice sequenza di greatest hits. Piuttosto, è una delle performance più intime e autentiche di tutta la sua carriera, un'offerta ricca di reali approfondimenti sul suo indelebile catalogo.

Clapton è accompagnato da Nathan East (basso e voce), Steve Gadd (batteria) e Chris Stainton (tastiere).

Il disco è stato registrato dal vivo alla Cowdray House nel West Sussex, Inghilterra.  Clapton e la sua band rivisitano classici senza tempo come "After Midnight", "Layla", "Bell Bottom Blues", "Tears in Heaven", "Nobody Knows You When You're Down And Out" e "Key to the Highway".

Oltre a suonare alcuni dei brani più amati di Eric, il gruppo propone anche le proprie versioni di canzoni che hanno avuto un profondo effetto sulla sua carriera e su quelle dei suoi contemporanei, tra cui i brani di Peter Green dei Fleetwood Mac "Black Magic Woman" e "Man of the World".

La visione del DVD regala un’inedita intimità con l’artista Clapton e con la sua band. Sembra davvero di essere in questa meravigliosa casa, nella campagna inglese, con loro.

Consigliato per tutti gli amanti di Slowhand, ma anche, in generale, per chiunque ami la buona musica.








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