mercoledì 29 marzo 2023

I Goodbye, Kings live, presentati da Mario Eugenio Cominotti

 

Goodbye, Kings

Secret Show, Incontro e Videointervista

con Mario Eugenio Cominotti

Milano, Headbangers Pub, 21 marzo 2023


Seconda fresca (ma non troppo… ) serata di primavera a Milano, difficile, ma non impossibile, con un po' di pazienza e arrivando all’appuntamento in anticipo, trovare parcheggio anche in questa zona semicentrale della città. Incontro l’amico Lele, ho accolto il suo invito per questo “Secret Show” a porte chiuse e rigorosamente su invito personale, siamo all’Headbangers Pub, già “TNT”, nuova gestione, sistemazione dei locali e direzione, “metal” in tutte le sue declinazioni, ascendenze e derivazioni, un mondo in continua crescita ed espansione. Lele, assiduo frequentatore dei Pub Milanesi e ottimo chitarrista con me per qualche anno in un eccitante e bella live band tributo ai Black Sabbath della prima Ozzy’s Era, mi ha assicurato che la serata è piuttosto atipica e che la band è molto vicina alla mia sensibilità musicale nei progetti di musica originale e creativa, il più possibile aperta a tutte le migliori contaminazioni tra i generi musicali, senza limiti, che non siano quelli della qualità, del gusto, del sound, delle atmosfere e delle costruzioni sonore create dai musicisti.

Inizia così il Secret Show dei Goodbye, Kings e fin dalle prime note - un lento e portentoso e avvolgente “paesaggio sonoro” in crescendo attraverso un range dinamico esasperato - la musica dei Goodbye Kings – ben in otto sul palco, e mancavano un paio di elementi! - non mi delude, anzi, si rivela un magnifico scrigno aperto e pieno di magnifiche sorprese.

I brani, tutti strumentali, si susseguono senza soluzione di continuità, il pubblico (numerosissimo, quasi incredibile per questo tipo di musica, fantastica quanto snobbata da media e canali “commerciali”) ascolta in silenzio, affascinato, quasi ipnotizzato. Ad atmosfere rarefatte si alternano letterali esplosioni dei suoni, sempre perfetti  - magnifico per me quello della batteria, già di per sé suonata magistralmente, come del resto per tutti gli strumenti suonati con grande maestria da tutti gli elementi della band – ed equilibratissimi, perfino i ben tre (!) chitarristi interagiscono alla perfezione, ancora come tutti gli elementi dalla formazione, che usa al meglio la ricchissima tavolozza sonora a disposizione fornita da basso, batteria, chitarre e tastiere, arricchita quanto impreziosita dalla presenza dei fiati (in questa serata il solo trombone) e dalle percussioni.

Dopo quasi un’ora di fila senza pause termina così, tra un’esplosione di applausi e le ovazioni degli invitati, la prima parte del Secret Show dei Goodbye, Kings per la presentazione integrale del loro nuovo album, i musicisti sono tutti giovani ma la band è attiva dal 2012 e ha già realizzato ben sei album dal quale vengono quindi riproposti in concerto alcuni brani per chiudere la serata appagando in pieno i presenti.

Durante il concerto ho fatto qualche ripresa con la videocamera del mio cellulare, certo, questo può essere soltanto un assaggio che non rende pienamente merito alla bellezza dei suoni, fondamentale per il sound di questa formazione, ma in rete ai link seguenti è possibile trovare molto materiale molto più esauriente, anche se mai quanto l’esperienza di un loro concerto dal vivo.

C’è ancora tempo per incontrare di persona i musicisti della band e scambiare quattro chiacchiere,  afferro quindi al volo la disponibilità di tutti per realizzare, ancora cell alla mano, una videointervista che si può apprezzare dal link con questo articolo.

Grazie ancora Goodbye, Kings, buona visione e buon ascolto a tutti e soprattutto l’invito a seguirli, soprattutto nei loro concerti dal vivo.


FRAMMENTI DI CONCERTO



VIDEOINTERVISTA








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