ROSENKREUTZ
Logos + Rosenkreutz -
Club Il Giardino - 31/10/2014
Doppio appuntamento col progressive al locale di Lugagnano,
quello di venerdì 31 ottobre. Pubblico numeroso per l'esibizione delle due band
veronesi. Entrambe reduci dalla pubblicazione dei rispettivi lavori L'ENIGMA
DELLA VITA e BACK TO THE STARS, entrambi i lavori
prodotti dal coraggiosa etichetta Andromeda di GIANNI DELLA CIOPPA. Le
recensioni dei rispettivi lavori sono state molto confortanti per entrambe le
band e questo ha fatto da stimolo per organizzare la data di Lugagnano. I LOGOS di
Zerman e Gaspari si sono esibiti per primi, e accanto al loro tradizionale
quartetto, doppie tastiere, batteria e basso, hanno imbarcato in questa
avventura il polistrumentista SIMONE BISTAFFA, per l'occasione alla chitarra,
già tastierista nei FOREVER DEEP e con molte collaborazioni all'attivo (KEN
HENSLEY e TOLO MARTON) per citarne qualcuna. I LOGOS suonano un prog sinfonico
privo di orpelli e molto scorrevole ispirandosi ai grandi gruppi del passato,
sia italiani che stranieri. In un certo senso sono molto "ORMIANI" in
alcune parti delle loro composizioni, soprattutto in quelle senza l'ausilio
della chitarra. Del resto non hanno fatto mistero di ammirare da sempre la band
veneziana che fu di PAGLIUCA e TAGLIAPIETRA. Oltre al già citato L'ENIGMA DELLA
VITA, hanno eseguito una splendida versione de LA PORTA CHIUSA.
LOGOS
I ROSENKREUTZ
nascono da un progetto del polistrumentista FABIO SERRA, da tempo assente dai
concerti dal vivo come strumentista, ma presente col proprio lavoro di
"tecnico", sempre e comunque negli ambienti musicali. Una gestazione
durata dieci anni questa di BACK TO THE STARS, nata come progetto di studio. Al
lavoro, interamente pensato e realizzato da SERRA, hanno collaborato parecchi
amici fra cui CRISTIANO ROVERSI. Si é allestita in poco tempo la band e con
poche prove si é arrivati alla data zero, nella speranza che ne seguano altre.
Con FABIO SERRA ( chitarra), hanno suonato: GIANNI SABBIONI (basso), GiIANNI
BRUNELLI ( batteria), CARLO SOLIMAN ( tastiere) e l'istrionico MASSIMO PIUBELLI
alla voce. Tutti musicisti di comprovato valore. BACK TO THE STARS é un lavoro
classico new prog di ultima generazione, accostabile a band come (ARENA o
FROST), tanto per citarne qualcuna. Il risultato? Ottimo, nonostante un comprensibile
rodaggio da palcoscenico ampiamente capibile, visto il poco tempo per provare del quintetto. In
ogni caso bravi a tutti i musicisti, serata riuscitissima sotto tutti gli
aspetti e divertimento per il folto pubblico presente.
Marco Pessina.
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