mercoledì 27 dicembre 2023

Compie gli anni Pete Sinfield


“Le parole di Sinfield sono un puzzle, un geniale rompicapo, un bellissimo mosaico di saggezza in cui ogni tassello va girato e rigirato come in un cubo di Rubik”


Compie gli anni oggi, 27 dicembre, Pete Sinfield, il poeta del Prog, ma anche "acuto" produttore.

Il nome di Sinfield è generalmente associato, innanzitutto, a quello dei King Crimson di Robert Fripp e Greg Lake. Sinfield collaborò con il gruppo dal 1969 (anno dell'album di debutto “In the Court of the Crimson King”) fino a tutto il 1971 (Islands), apparendo come produttore, membro ufficiale del gruppo e autore dei testi.

In seguito, Fripp chiese a Sinfield di lasciare i King Crimson.

Tra le varie collaborazioni, da ricordare quella con la Premiata Forneria Marconi.

Happy Birthday Pete!

Wazza

(dalla rete)

Se consideriamo la storia travagliata del gruppo nei suoi primi anni, è evidente come l’elemento unificante, la vera guida dei King Crimson, non sia stato tanto Robert Fripp, che spesso all’epoca sembra vittima passiva degli eventi, quanto Pete (Peter) Sinfield.

Un compito ben gravoso per chi si è assunto l’onere di scrivere i testi, provvedere all’impianto luci, sedere al mixer, curare la grafica delle copertine e perfino, all’occorrenza, caricare e scaricare il pesantissimo Mellotron dal furgone.

ROBERT FRIPP and PETE SINFIELD from Ciao 2001, february 1972

Diversamente da Fripp – nato in provincia, nel Dorset, da una famiglia modesta – Peter Sinfield era il classico esponente della swinging London, un giovane hippy innamorato dei poeti beat, di Bob Dylan e di Donovan. Figlio di una militante di sinistra bohémienne e bisessuale che lo porta giovanissimo alle marce della pace, ha come governante una celebre artista circense, Maria Wallenda.

Le sue frequentazioni preferite sono i romanzi di fantascienza, i drammi di Shakespeare, il Signore degli anelli di Tolkien, le canzoni di Simon & Garfunkel, e ancora le canne, le mostre d’arte, la prima musica psichedelica: è questo il disordinato ed esaltante percorso di formazione del giovane Peter.

Strimpellando malamente la sua chitarra ha già imbastito, ispirandosi a Dylan ma con l’orecchio attento al “celtico” Donovan, due ballate sull’alienazione, il dominio totale di anonimi e potenti burattinai, i rischi della guerra nucleare dell’inquinamento, quando incontra Ian McDonald, un brillante polistrumentista che si è fatto le ossa suonando in banda durante il servizio militare e che si offre di sviluppare quelle idee appena abbozzate.

Mel Collins & Pete Sinfield with PFM


From L to R: Keith Emerson, Pete Sinfield  (lyricist for ELP, King Crimson, etc), H.R. Giger, Carl Palmer, and Greg Lake





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