mercoledì 19 giugno 2024

I Curved Air e il Banco negli anni '70

Nel giugno 1976, i Curved Air sono in tour in UK, “open act” Banco del Mutuo Soccorso, sul manifesto ridotto a “Banco”, per non far “annodare” la lingua agli inglesi per la pronuncia.

Anche nel giugno del 1972 il Banco apriva i concerti dei Curved Air nel loro tour italiano…

Di tutto un Pop!

Wazza

Tour 1972

Ricordo di Massimo Biliorsi

Questo ricordo si potrebbe intitolare la storia di un amore non dichiarato.

Si, perché quando il gruppo inglese dei Curved Air, romantico oltre misura ma di ottima fattura, andava di moda in tutta Europa, erano anche i giorni in cui la mia adolescenza faceva i conti con gli occhioni e la sensuale voce della cantante Sonja Kristina.

Quando arrivò la notizia che sarebbero arrivati in Italia per un piccolo tour, cominciai ad assillare quelli più grandi che avevano patente e auto per andare a vedere questi Curved Air. Per altri gruppi di nome non c'era da insistere tanto, ma per i Curved Air non è che si facessero carte false per mettersi in strada e passare la notte a guidare.

Quando già ero rassegnato a non incontrare il mio grande amore, ecco intervenire "Sempre sulla breccia", così chiamavano un vicino di casa di un amico, soprannome nato dal fatto che lui già vecchio (23 anni...) continuava a girare l'Italia per concerti. Così, trovata la Fiat 500 disponibile partimmo in quattro, direzione Modena per il locale Bob Club.

Banco 1976

Era il 2 giugno 1972. Ero davvero emozionato e con un po' di lotta mi conquistai anche il posto in prima fila. Il concerto era aperto da un gruppo italiano sconosciuto, il Banco del Mutuo Soccorso. Volete sapere come fu quello dei Curved Air? Solo oggi posso dirvi che presentarono il loro terzo disco, "Phantasmagoria".

Non chiedetemi altro. Mi persi fra quei capelli, quella voce, quegli occhioni, e altri particolari che preferisco omettere.

La mia adolescenza fu messa a dura prova. Ne uscivo sicuramente sconfitto ma in pace con il mio cuore. Lei venne a salutare il pubblico, ma io non ce la feci a farmi avanti. Pensai che tanto l'avrei sposata e avrei avuto tutto il tempo per poterla stringere.

Invece mi dissero in seguito che la mia stessa idea l'aveva avuta Copeland dei Police, che me la rubò per un soffio. Comunque, tanti auguri, bellezza mia. Non voglio sapere come sei oggi e mi guarderò bene da cercarlo: come dice Guccini "gli eroi son tutti giovani e belli...".

Immagini di repertorio... 

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