The Pink
Floyd Exhibition: Their Mortal Remains
Victoria & Albert Museum di Londra, la prima grande
retrospettiva dedicata ai Pink Floyd: ‘Their Mortal Remains‘. Un percorso multisensoriale
che trasporta lo spettatore all’interno di una serie di sale allestite con
cimeli, progetti, scenografie e musiche di un dei gruppi più importanti e influenti
del mondo.
Dilvo Vannoni, a Londra a fine giugno, racconta le sue sensazioni legate
alla visita al Museo
La visita
si svolge lungo un percorso al buio, illuminato con luce psichedelica (la
psichedelia è il leit motivi e lo si nota nettamente nella parte grafica,
esempio i manifesti).
Ovviamente
è interattiva: ad ogni sala l'audio nelle cuffie parte con il brano sviluppato
in quella stessa sala (tre per tutti: The
Wall, One Of These Days e Money).
Si inizia
con un furgone Bedford per poi passare in una lunga sala al fondo della
quale uno schermo riproduce filmati, così pure in una sala successiva.
Una parte
significativa è dedicata a Syd Barrett.
Le varie
sale contengono strumenti originali del gruppo (bellissima la serie di
chitarre, degli organi e soprattutto la batteria colorata).
Eccezionale
l'evolversi in 3D di The Dark Side
Of The Moon.
Significativi
i volantini di propaganda di alcuni concerti (specie quelli con altri gruppi
del calibro di Who, Cream, Led Zeppelin, Jefferson Airplane, Colosseum,
Byrds Canned Heat e Frank Zappa).
Al fondo
del percorso si tolgono le cuffie e si entra in un salone (grande quasi
come un cinema) e su tutti e quattro i lati si snoda, con audio
eccezionale, un filmato con il muro che si sfalda pezzo per pezzo: le riprese si
svolgono prevalentemente nella campagna inglese, e alla fine uno della band apre
il portellone posteriore di una Mini Clubman (ovviamente colore green, con
profili laterali in legno) da dove esce un numero enorme di palloncini bianchi
(mi sono ritrovato durante il "viaggio" più di una volta appoggiato
al muro a sentire quella musica ed a fissare incantato video, oggetti, foto e
quant'altro).
Effetti
collaterali di un incontro di famiglia…
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