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lunedì 10 marzo 2025

NORTHWINDS-"CIRCLES (Démos et Merveilles)"-Commento di Andrea Pintelli


NORTHWINDS

"CIRCLES (Démos et Merveilles)"

Di Andrea Pintelli


I magici Northwinds nel loro ultimo ballo. Questo è “Circles”, disco fatto di atmosfere diverse tra loro, ma legate dal comune denominatore che è Sylvain Auvé, venuto a mancare troppo presto. Lui era il leader della band, oltre che batterista, cantante, autore, e questo è il suo testamento, come, con tutta probabilità, è il testamento dei Northwinds stessi.

Come recita il sottotitolo, si tratta di canzoni nelle loro versioni demo (seppur suonate ad hoc), ossia le ultime magniloquenti composizioni, oltre a una cover dei maestri del doom (Black Sabbath, chi altri?). La copertina rappresenta appieno lo spirito che pervade questo lavoro, ed è oggettivamente una delle migliori in assoluto degli ultimi anni.

Prodotto e distribuito dalla Black Widow Records (gloria sempre), quest’opera chiude di fatto una storia nata trent’anni fa in Francia: un crescendo continuo di emozioni, idee ed evoluzioni che ha portato questa band a essere riconosciuta come una delle imprescindibili a livello mondiale di un non genere che spazia tra doom, dark prog, heavy e folk.

Talk To The Dead, primo brano proposto, è un monolite di rara potenza ed espressività; negli sferzanti accordi chitarristici trova spazio un’accattivante melodia di fondo, che ne accresce la dote. Il ritmo è più doom che non si può, dove improvvise accelerazioni squarciano le tenebre in cui i Northwinds vogliono portare l’ascoltatore. E poi la voce di Sylvain: magnetica e poderosa. Circles, con ambientazione fosca e rarefatta, rispetto alla traccia precedente gioca in maggior misura sulle armonie d’insieme, fondendo soavità, mistero e nebbie interiori. Dieci minuti in cui è consigliato immedesimarsi per trarne piena conoscenza, dove la noia è abbattuta da una mirabile favola nera, dove la musica d’insieme trova linfa vitale.

Images Of The Goat arriva all’occult rock e lo fa con le migliori modalità del caso, echi di Paul Chain compresi. Questo altrove dolcemente pericoloso, dove le sensazioni di assottigliano facendosi lame di affilatissimi rasoi (rappresentate dalla chitarra di Thomas Bastide), riescono nell’intento di creare paurose percezioni sussurrate da voci sconosciute.

Secret Of Time And Space continua nel solco del doom; qui le tastiere di Emmanuel Peyraud aiutano molto a tracciare il segno che collega l’ambiente e la mente dei nostri. Di certo la fantasia è una componente irrinunciabile per il gruppo, che qui ne fa sfoggio in maniera straordinaria.

Night Of The Ritual, forse la canzone più vicina al concetto di demo in questo disco, ha ritmo sostenuto dove la sezione ritmica formata da Auvé e Thomas Boivin trova terreno fertile in cui potersi mostrare con tutta la carica e vigore necessari. Il flauto di Pierre Champy ne ingentilisce il messaggio, con chiave di lettura che nel folk trova il suo fondamento. Di fatto, se fosse stato possibile arrangiarla con più tranquillità, avrebbe accresciuto la propria forza stilistica. Ma, si sa, il tempo è tiranno e con i Northwinds è stato anche bastardo.

Lord Of Stones, la canzone più breve del lotto, è anche (per chi scrive) la meno riuscita; un embrione che non ha avuto la possibilità di svilupparsi. Resta comunque una buona idea e come tale vivrà.

Piece Of Mind, ultima traccia, è una cover tratta da “13”, ultimo album in studio dei Black Sabbath. Grande interpretazione, ottimo coraggio ad affrontare tale sfida, ammirevole cuore nel mettersi al cospetto dei capostipiti.

I Northwinds si congedano dal loro pubblico, consci di avere regalato a loro, come alla Musica stessa, un carico eccezionale fatto di note, rappresentazioni, immagini e suoni che mai nessuno potrà ignorare o alterare. Resteranno per sempre.

Abbracci diffusi.


Tracklist:

1. TALK TO THE DEAD 8:49

2. CIRCLES 10:09

3. IMAGES OF THE GOAT 5:57

4. SECRET OF TIME AND SPACE 7:10

5. NIGHT OF THE RITUAL 8:54

6. LORD OF STONES 3:20

7. PIECE OF MIND (Black Sabbath cover) 4:25

 

Line up:

Sylvain Auve: Drums, Vocals

Thomas Bastide: Guitars

Thomas Boivin: Bass

Pierre Champy: Flutes

Emmanuel Peyraud: Keyboards 


Discography:

Northwinds, demo (1995)
Le Grand Dieu Pan, demo (1996)
R.I.P., demo (1996)
The Great God Pan, studio album (1998)
Masters of Magic, studio album (2001)

Chimeres, studio album (2006)

Land of the Dead, demo (2007)

Winter, studio album (2012)

Eternal Winter, studio album (2015)

She Talked To The Dead, demo (2017)

 

 

per contatti:

andrea.pintelli@gmail.com



 

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