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giovedì 8 febbraio 2024

ELLESMERE- “Stranger Skies” - Di Andrea Pintelli

 


ELLESMERE- “Stranger Skies”

Di Andrea Pintelli

AMS Records


Pochi giorni fa, esattamente il 12 gennaio 2024, è uscito il quarto lavoro del progetto Ellesmere, pubblicato da AMS Records, dal titolo “Stranger Skies”. Fin dalla splendida copertina del famosissimo Rodney Matthews, appare chiaro e lampante il significato dell’opera: due mondi contrapposti a rappresentare la parte “fredda” (le prime quattro tracce) e la parte “calda” (le ultime due tracce) di un mondo inesplorato cui il leader Roberto Vitelli ha dato vita. Il tema del viaggio alla scoperta di immaginifici spazi inesplorati, ignoti e sconosciuti è il vero trait d’union di tutta la produzione degli Ellesmere. Basta andarsi ad ascoltare i precedenti (e ottimi) “Les Chateaux De La Loire” (2015), “II – From Sea And Beyond” (2018), “Wyrd” (2020) per averne conferma.

 

Northwards apre il lavoro in maniera altisonante, con un’introduzione quasi fosse un “Also sprach Zarathustra” di Richard Strauss in chiave moderna. Attualità nell’approccio e nello svolgimento del pezzo, ricco di atmosfere d’oggigiorno, ma con un cantato, ora maggiormente protagonista rispetto ai dischi precedenti, di “genesisiana” memoria. Solido ma fluido, d’impatto ma mai esagerato, spicca la chitarra potente e decisa. Tundra prosegue sulla stessa falsa riga, con immutata forza espositiva e lirismo assolutamente centrato. I tempi dispari sono sì prerogativa del prog, ma qui sono elevati a vero motore propulsivo della canzone. Sembra di varcare una porta magica che conduce al futuro del sinfonismo. Una vera goduria per noi progsters incalliti. Crystallized parte in acustico e approda in una nuova e diversa dimensione artistica, grazie alla variazione con cui la chitarra si trasforma in distorta e si evolve intrecciandosi coi sempre sicuri sax di David Jackson. Momento altissimo. Vanno fatti i complimenti alla sezione ritmica, rocciosa e mai banale, anzi giocando sui controtempi porta questa traccia ad un rilievo di notabile maestria. Arctica ha ancor più ritmo, maggiorato da un tappeto sonoro fatto di multi-tastiere stratificate (e stratosferiche) che non solo vanno d’accordo tra di loro, ma che si stringono fino a diventare corpo unico. Una pazzesca muraglia sonora, mai in eccedenza rispetto all’idea, ma davvero tonica e vigorosa. Stranger Skies, tra voce e campane, si dipana con successivo suono d’organo e flauto che la porta verso i confini del labirinto celeste. Più orientata agli anni Settanta rispetto alle precedenti composizioni, è, per chi scrive, la migliore del lotto. Livello generale comunque alle stelle, ma qui c’è un qualcosa in più: drammaticità, poesia, armonia d’insieme ne fanno uno di quei pezzi che sempre si vorrà riascoltare con piacere. Impostata con una suite, brilla di luce propria, siccome non ha un secondo di stanca, ma che anzi crea abbondante gioia nell’essere vissuta. Il finale di ampio respiro ne fa un nuovo classico. E non esagero. Another World, roboante fino al midollo, è la seconda e ultima suite del disco. Vorticosa e magistralmente suonata, ha intrecci vocali pressoché perfetti, melodie d’insieme da brividi, professionalità che viene da lontano; è la giusta chiusura di un lavoro che sorpassa tantissimi dischi di artisti stranieri più blasonati di questi sublimi Ellesmere, in vera tenacia, intenti mantenuti, qualità di pregio.

Gli amanti del symphonic prog saranno veramente felici di vivere questo nuovo itinerario sonoro. Per tutti gli altri è un’occasione per scoprire la magniloquente arte di un musicista/compositore di casa nostra e dei suoi tanti ed eccellenti collaboratori. In sintesi, trattasi di made in Italy anche da esportazione.

Abbracci diffusi.



Tracklist:

1.Northwards 6:50

2.Tundra 6:43

3.Crystallized 5:12

4.Arctica 4:16

5.Stranger Skies 12:17

6.Another World 11:43

 

Line-up:

Roberto Vitelli – bass, keyboards

Mattias Olsson – drums, percussions

John Wilkinson – lead vocals

Giacomo Anselmi – guitars

Additional personnel:

Clive Nolan – keyboards (Northwards)

Graeme Taylor – acoustic guitars (Crystallized)

Tomas Bodin – keyboards (Another World)

John Hackett – flute (Stranger Skies)

David Jackson – saxes and wind instruments (Crystallized - Another World)

Bob Hodges – keyboards (Stranger Skies)

Stefano Vicarelli – keyboards

Riccardo Romano – additional vocals, acoustic guitars (Tundra - Stranger Skies)

 

Recorded between 2022 and 2023 at Studiosette Recording Factory and various locations worldwide

Mixed and mastered by Riccardo Romano at The Shell

Cover artwork: Rodney Matthews

Graphic layout: Eugenio Crippa

Produced by Roberto Vitelli

Executive production: Matthias Scheller / AMS Records 

www.ellesmere-project.com




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