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lunedì 3 marzo 2014

STOP HOMOPHOBIE, di Zia Ross


DELLA MUSICA, DEI FUNAMBOLI E DEI DIRITTI

Sarà vero che - per citare Francesco Guccini - a canzoni non si fan rivoluzioni, ma è vero anche che la musica, quando ci si mette, quando non è solo banale intrattenimento, è in grado di dare voce al disagio sociale e al bisogno di cambiamento, veicolando questa "voce" e facendola arrivare a chi altrimenti resterebbe paciosamente ignaro.  Del resto la musica è un'arte e il ruolo delle arti è quello di stimolare menti, risvegliare coscienze, spalancare porte su nuovi mondi; se non fa queste cose ha mancato il bersaglio.
Attraverso Facebook, divinità bifronte del web, ineffabile dispensatrice di ridanciane fesserie ma anche fonte di informazioni fuori dal coro, ho trovato questa iniziativa che arriva dalla Francia, nata dall'idea di un gruppo di musicisti. Non ha le ambizioni "global" che avevano i megaconcerti salva-mondo degli anni '80 e '90 ma nella sua dimensione "local" mira ad un'obiettivo non da poco: "difendere l'amore per tutti", per usare le parole dei promotori; ed in effetti fa un po' strano che nel paese che ha come motto "Liberté-Egalité-Fraternité", per l'opposizione di una minoranza di integralisti bigotti sia così difficile affermare per legge i diritti delle persone omosessuali, che poi altro non sono che i diritti delle persone, di tutte le persone, senza tante storie. Manco avessero il Papa in casa!





Riporto qui sotto la traduzione dell'articolo comparso sulla pagina STOP HOMOPHOBIE...





25 febbraio 2014

STOP HOMOPHOBIE

Les funambules - Album, un album de chansons homosexuelles

«Quando il dibattito sul matrimonio per tutti ha avuto luogo lo scorso anno, molti di noi sono rimasti scioccati dalla violenza e dall'odio dei commenti ascoltati.  Una volta passata la tristezza e la rabbia, è venuto il tempo di reagire. Così è nato il doppio album "Les funambules" (I funamboli), che racconta con delle canzoni la quotidianità, l'amore, i destini omosessuali.  E' quasi finito. E' bello, vibrante, gioioso, travolgente. Siamo 200 artisti, per lo più provenienti dai migliori musical, tutti volontari. Tra questi, alcune celebrità come Amanda Lear, Annie Cordy, Cécilia Cara e Pierre Richard, che si sono uniti a noi con entusiasmo.  Abbiamo bisogno della vostra partecipazione, ora, per farlo vivere. Tutti i proventi dell'album andranno a organizzazioni che lottano contro l'omofobia. "Les funambules" è il magico incontro di artisti felici di difendere l'amore per tutti. Fate girare la voce e "funambulate" con noi!»

STOP HOMOPHOBIE: Ci hanno contattato qualche tempo fa e si aspettava che il progetto fosse definito per parlarne.

L'iniziativa del progetto è di Stéphane Corbin, artista e cantautore, indignato per le reazioni omofobiche sentite durante le manifestazioni contro il matrimonio per tutti.
Con "Les funambules" vuole proporre un "documentario musicale".

«Ho chiesto agli autori di scrivermi i testi e ai cantanti di venire a cantarli e io ho composto le musiche per raccontare la vita reale degli omosessuali attraverso un documentario musicale. Dei destini: dei giovani, dei vecchi, delle donne, degli uomini, dei bambini, coppie, genitori, storie d'amore ...», spiega Stéphane Corbin.

"Né manifesto né lobby", questo album dà carta bianca ad un gruppo di autori dai 17 ai 73 anni, di tutte le provenienze. «Questo album è uno stato della mente e di un'epoca, piuttosto che di una comunità» dice.

Cinquanta cantanti di ogni orizzonte hanno dato la loro voce.
Gli aneddoti flirtano con gli ideali, i ritratti più particolari con le emozioni più universali.

Amanda Lear, Anny Cordy, Celia Cara e Pierre Richard hanno dato il loro contributo al progetto durante la fase di completamento ma c'è ancora bisogno di fondi per finanziarlo.
Perché alcuni costi sono incomprimibili, come quelli di produzione e stampa del disco.
Una volta pubblicato, tutti i profitti dell'album saranno devoluti a organizzazioni che lottano contro l'omofobia.

Se volete contribuire a finanziare il progetto visitate la pagina di ProArti: http://bit.ly/1mDe0YT

Il sito dei Funambules: http://les-funambules.com/



Videoclip di presentazione del progetto :

"Ringraziamo chi s'impegnerà con noi per dare la massima eco a queste testimonianze necessarie!"






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