DELLA MUSICA, DEI FUNAMBOLI E DEI DIRITTI
Sarà vero che - per
citare Francesco Guccini - a canzoni non si fan rivoluzioni, ma è vero anche
che la musica, quando ci si mette, quando non è solo banale intrattenimento, è
in grado di dare voce al disagio sociale e al bisogno di cambiamento,
veicolando questa "voce" e facendola arrivare a chi altrimenti
resterebbe paciosamente ignaro. Del
resto la musica è un'arte e il ruolo delle arti è quello di stimolare menti,
risvegliare coscienze, spalancare porte su nuovi mondi; se non fa queste cose
ha mancato il bersaglio.
Attraverso
Facebook, divinità bifronte del web, ineffabile dispensatrice di ridanciane
fesserie ma anche fonte di informazioni fuori dal coro, ho trovato questa iniziativa
che arriva dalla Francia, nata dall'idea di un gruppo di musicisti. Non ha le
ambizioni "global" che avevano i megaconcerti salva-mondo degli anni
'80 e '90 ma nella sua dimensione "local" mira ad un'obiettivo non da
poco: "difendere l'amore per tutti", per usare le parole dei
promotori; ed in effetti fa un po' strano che nel paese che ha come motto
"Liberté-Egalité-Fraternité", per l'opposizione di una minoranza di
integralisti bigotti sia così difficile affermare per legge i diritti delle
persone omosessuali, che poi altro non sono che i diritti delle persone, di
tutte le persone, senza tante storie. Manco avessero il
Papa in casa!
Riporto qui sotto
la traduzione dell'articolo comparso sulla pagina STOP HOMOPHOBIE...
25 febbraio
2014
STOP HOMOPHOBIE
Les
funambules - Album, un album de chansons
homosexuelles
«Quando il
dibattito sul matrimonio per tutti ha avuto luogo lo scorso anno, molti di noi
sono rimasti scioccati dalla violenza e dall'odio dei commenti ascoltati. Una volta passata la tristezza e la rabbia, è
venuto il tempo di reagire. Così è nato il doppio album "Les
funambules" (I funamboli), che racconta con delle canzoni la
quotidianità, l'amore, i destini omosessuali.
E' quasi finito. E' bello, vibrante, gioioso, travolgente. Siamo 200 artisti,
per lo più provenienti dai migliori musical, tutti volontari. Tra questi,
alcune celebrità come Amanda Lear, Annie Cordy, Cécilia Cara e Pierre Richard,
che si sono uniti a noi con entusiasmo. Abbiamo
bisogno della vostra partecipazione, ora, per farlo vivere. Tutti i proventi
dell'album andranno a organizzazioni che lottano contro l'omofobia. "Les
funambules" è il magico incontro di artisti felici di difendere
l'amore per tutti. Fate girare la voce
e "funambulate" con noi!»
STOP HOMOPHOBIE: Ci hanno contattato qualche tempo fa e si
aspettava che il progetto fosse definito per parlarne.
L'iniziativa del
progetto è di Stéphane Corbin, artista e cantautore, indignato per le reazioni
omofobiche sentite durante le manifestazioni contro il matrimonio per tutti.
Con "Les
funambules" vuole proporre un "documentario musicale".
«Ho chiesto agli autori di scrivermi i testi
e ai cantanti di venire a cantarli e io ho composto le musiche per raccontare
la vita reale degli omosessuali attraverso un documentario musicale. Dei
destini: dei giovani, dei vecchi, delle donne, degli uomini, dei bambini,
coppie, genitori, storie d'amore ...», spiega Stéphane Corbin.
"Né manifesto né lobby", questo
album dà carta bianca ad un gruppo di autori dai 17 ai 73 anni, di tutte le
provenienze. «Questo album è uno stato
della mente e di un'epoca, piuttosto che di una comunità» dice.
Cinquanta cantanti
di ogni orizzonte hanno dato la loro voce.
Gli aneddoti
flirtano con gli ideali, i ritratti più particolari con le emozioni più
universali.
Amanda Lear, Anny
Cordy, Celia Cara e Pierre Richard hanno dato il loro contributo al progetto
durante la fase di completamento ma c'è ancora bisogno di fondi per
finanziarlo.
Perché alcuni costi
sono incomprimibili, come quelli di produzione e stampa del disco.
Una volta
pubblicato, tutti i profitti dell'album saranno devoluti a organizzazioni che
lottano contro l'omofobia.
Se volete
contribuire a finanziare il progetto visitate la pagina di ProArti: http://bit.ly/1mDe0YT
Il sito dei Funambules: http://les-funambules.com/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/Les.funambules.album?fref=ts
Twitter: https://twitter.com/funambulesAlbum
Videoclip di presentazione del progetto :
"Ringraziamo chi s'impegnerà con noi per dare
la massima eco a queste testimonianze necessarie!"
STOP HOMOPHOBIE (https://www.facebook.com/stoprelaisinfos)
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