THE TRANCE DIMENSIONALS
feat. NIK TURNER
“SPACE ANGELS"
Di Andrea Pintelli
Lo
scorso gennaio è uscito il secondo album dei The Trance Dimensionals, creatura di Steve Hillman. Intitolato Space Angels, prodotto e distribuito dalla Black Widow Records (gloria
sempre) è la prosecuzione di Synchronicity del 2022, e viaggia più che
mai sulle ali dello space rock, chiaramente influenzato dai maestri Gong e
Hawkwind. Steve ha una lunga carriera alle spalle iniziata agli albori degli
anni Settanta come sperimentatore di suoni elettronici, tramite il suo audio
generator, prendendo spunto da immensità quali Tangerine Dream e Amon Düül.
Proseguita come tastierista e chitarrista negli anni Ottanta e Novanta, ha via
via sfornato dischi d’assoluto interesse in ambito prog e, appunto, space rock,
diventando a sua volta un riferimento per le nuove generazioni. Space Angels
è (anche) l’ultima collaborazione di Nik Turner, il quale è
deceduto durante la sua lavorazione e a cui l’opera è dedicata.
Il
tutto inizia con una suite dai sapori decisamente d’altrove, ma netti e
inequivocabilmente rock, che include Space
Groovin’, N.D.E., e The Journey Beyond. La prima si avvale
di un intro a base di vento cosmico che ne delinea fin da subito l’ambito
space, aprendosi a un tempo ben sostenuto, dove le rocciose chitarre ne tessono
la trama e l’inserto di sax dona quella fantasia che ne completa la favola. La
seconda parte ha toni più soffusi e sognanti, ingentiliti da magnifiche
tastiere che con poche note costruiscono, da sole, un ambiente inafferrabile.
La terza parte è improvvisazione del sax di Turner e voce narrante di Angel
Flame. Si passa poi a Space Angel, tremendamente
hard space, che non lascia spazio a dubbi sul proprio impeto. Essa ha andamento
marcato e granitico, senza fronzoli, senza cordialità varie. Il successivo
combo Moon Dancer e Amunet viaggia su tempi maggiormente
mitigati, ma le invenzioni di batteria di Dai Rees rendono la prima parte
cattiva e piena di livore, mentre la seconda si concentra su percussioni
tribali e un esercizio chitarristico di notevole bravura compositiva. Poi altra
suite costruita su tre brani, ossia Field of Reeds, D-Rider, e Transdimensional Beings. Sbalordisce il
passaggio stilistico della prima parte, quasi giocosa, sicuramente
psichedelica, in special modo nella voce che ne istruisce l’evocazione sinistra
del collocamento. Con diffusa forza espressiva si passa alla seconda traccia
dove la forma canzone si trova d’accordo con i suoi toni poco edificanti; quasi
una nenia per adulti, dove Hillman ha spazio per le sue mirabolanti creazioni, rendendolo
protagonista indiscusso. L’ultima stazione cosmica, è proprio il caso di
scriverlo, su quale pianeta si trova? Il titolo ne esterna il significato
nascosto. Higher and Higher fa
ripartire la navicella dei The Trance Dimensionals con motori caldi e
rodatissimi, in un piacevole contesto mid-tempo dominato dal sicuro basso di
Dave Anderson e dalla voce astrale di Mr. Dibs. In ultimo, ecco Slinky, un po’ swing (Clog), un po’ free
(Turner). Chiusura strana e stranita, carica di sarcasmo e magia.
Tracklist:
SPACE GROOVIN’ / N.D.E. / THE JOURNEY BEYOND 11:44
SPACE ANGEL 3:48
MOON DANCER / AMULET 6:28
FIELD OF REEDS / D-RIDER / TRANSDIMENSIONAL BEINGS 12:24
HIGHER AND HIGHER 4:04
SLINKY 1:57
Line up:
ANGEL FLAME: vocals
DAVE ANDERSON: bass
MIKE BEW: vocals & bass on “Moon Dancer” &
bass duet with Dave on “Field of Reeds”
STEVE HILLMAN: guitar, keyboards & synths
DAI REES: drums & percussions
feat. NIK TURNER: vocals sax & flute
Special guests:
CLOG: fretless bass on “Slinky”
JEZ CREEK: cosmic oscillations
MR. DIBS: vocals on “Higher and Higher”
Music,
lyrics and narratives by Steve Hillman except: Space Groovin' & N.D.E.
lyrics by Nik & Steve
Nik improvised sax on The Journey Beyond &
Slinky and improvised flute on Transdimensional Beings
D-Rider music and lyrics by Nik Turner Published
by EMI United Partnership Ltd.
Higher and Higher lyrics by Dai Rees
Nik Recorded at Foel Studio, Wales, April 2018
& June 2021 Engineered by Mike Bew
Angel, Dave, Dai and Mike recorded at Foel Studio,
Wales, June 2023 Engineered by Mike Bew
Mixed & produced at Foel Studio, Wales, by Dave,
Mike, Steve & Dai
Mastered by Ian Anderson at The Sonic Surgery,
Scotland
Front cover art & custom typography by Nick
Beery aka Beery Method
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