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domenica 10 gennaio 2016

Ataraxia-"Ena", di Silvano Debenedetti


Un disco non per tutti questo Ena … bisogna essere amanti del genere musicale proposto, o almeno avere qualche conoscenza di musica tradizionale (celtica, popolare, rinascimentale ecc.).
Inoltre i brani sono cantati in lingue diverse (antiche o moderne) ed alcuni sono canti di derivazione religiosa.
Gli Ataraxia propongono una musica affascinante, a tratti molto “dark” (come si sarebbe definita anni addietro), che unisce tradizione e ricerca, con brani scritti interamente da loro ed altri riadattati da musiche tradizionali.

Sono otto le tracce dell’album:

1. Ena: (uno, unità – dal Greco) qui Francesca Nicoli recita il 'Kyrie' con voce profonda prima, e più eterea dopo (certamente tra i suoi punti di riferimento ci sono i Dead Can Dance e la voce sublime di Lisa Gerrard!).

2. Roi Richart: un altro canto su note lente e gravi, che termina poi con un ritmo di danza tradizionale.

3. Agnus Dei: ancora un brano tradizionale, di musica “sacra”, anche qui con la voce in evidenza.

4. La'awiyah: un canto più dolce con un ritmo di valzer lento che poi accelera, accompagnando la voce che ci cattura con cori sinuosi

5. Magnifica: ancora un brano di tradizione “sacra”, cupo ed intenso

6. Where The Sea Turns Into Gold: una ballata eterea e sognante, chitarre su cui scorre il canto splendido di Francesca (qui più Cocteau Twins che Dead Can Dance!).

7. The Bleeding Trunk: una ballata voce/chitarra con cori che giostrano in sottofondo.

8. Le Nozze Di Ys: qui tornano alla mente i Dead Can Dance (non è una critica, solo un mio parere... inoltre io li adoro!) cori che si rincorrono in sottofondo e voci recitate che si sovrappongono.

Non è semplice spiegare a parole il contenuto di questo disco, inoltre occorre ascoltarlo più volte per apprezzarne i particolari; si tratta sicuramente di un buon lavoro, alcuni brani sono particolarmente belli, anche se l'insieme può risultare un pò “pesante”, soprattutto per chi non frequenta questi generi musicali.

Molto bravi i musicisti ed una nota di merito alla splendida voce di Francesca!


ATARAXIA :

Francesca Nicoli: voce
Vittorio Vandelli: chitarre, cori
Giovanni Pagliari: pianoforte, tastiere, cori
Riccardo Spaggiari: tamburi, batteria elettronica


Ataraxia
Ena
Infinite Fog Production, 2015

Tracklist
1. Ena
2. Roi Richart
3. Agnus Dei
4. La'awiyah
5. Magnificat
6. Where the Sea turns Into Gold
7. The Bleeding Trunk
8. Le Nozze di Yis



Crediti
Francesca Nicoli – voce; Vittorio Vandelli - chitarra classica, acustica, elettrica, cori; Giovanni Pagliari – tastiere, pianoforte, cori; Riccardo Spaggiari - tamburo a cornice, batteria elettronica, pad
Registrato e mixato al Microcube Studio da Vittorio Vandelli
Musica di Ataraxia, eccetto 2, 3, 5 (tradizionali)
Copertina e grafica di Nicolas Ramain

BIO
Ataraxia è un ensemble italiano che da numerosi anni lavora in bilico tra avanguardia e tradizione, creando ambientazioni sonore ed esibendosi in concerti abbinati ad altre forme di espressione, quali la rappresentazione scenica in palazzi, castelli, piazze, parchi, club, sale da concerto e teatri in Italia, Europa, America latina ed in oriente. Musicalmente si definiscono artigiani del suono poiché creano insoliti connubi tra sacro e profano, antico e contemporaneo. 


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