Qualcuno ha scritto dopo il
concerto di Elton John a Pompei:
"Adesso a Pompei ci fanno cantare
cani e porci!".
Beh, un cane ha già avuto
questo l’onore di cantare a Pompei nel 1971 con i Pink Floyd, quando erano
giovani, belli, capelloni, magri... con qualche idea in più, e qualche
sterlina in meno.
Questa è la storia di due
cani .
Seamus era il cane lupo di
Steve Marriot, indimenticato chitarrista degli "Humble Pie",
grande amico di Syd Barrett e dei Pink Floyd, che hanno registrato i suoi
"ululati" su una base di accordi blues.
Il breve brano viene
pubblicato su "Meddle" nel
1971, e praticamente racconta cosa fa Seamus in cucina, mentre si fa
sera...
Nobs era una femmina di levriero russo che apparteneva a Roger
Waters. Quando il regista Adrian Maben chiese al gruppo di suonare "Seamus" durante il concerto all'anfiteatro
di Pompei, Nobs fu distesa sul palco con Rick Wright che gli teneva un
microfono davanti al muso. David Gilmour suonava l'armonica e Roger Water una
Straocaster elettrica e la levriera accompagnò questa melodia con ululati
intonatissimi;, il testo è una cantilena, la suggestione viene dagli ululati
del cane, che in realtà si scopre che sta "piangendo", forse pensando
a Syd.
Il brano per l'occasione fu
ribattezzato "Madamoiselle Nobs",
in onore della bravissima cantante a quattro zampe.
…di tutto un Pop
Wazza
Nessun commento:
Posta un commento