Il Palermo
Pop è stato un festival di musica
folk, rock e jazz tenutosi a Palermo in tre edizioni dal 1970 al 1972.
Particolarmente importante fu la
prima edizione, a cui avrebbero dovuto partecipare anche i Rolling Stones, i
Pink Floyd e i Led Zeppelin (nella locandina del Palermo Pop 70 campeggia la
sagoma di Robert Plant).
Al Palermo Pop Festival è legata
anche la nascita della prima comune hippy d'Italia, quella di Terrasini.
1970 - Stadio La Favorita
Il Palermo Pop nacque nel 1970 da un'intuizione di Joe Napoli, appoggiato dall'Azienda Turismo Palermo. L'impresario siculo-americano, sfruttando i suoi numerosi agganci nel mondo della musica, tentò di portare in Sicilia la medesima idea concettuale del Monterey Pop Festival e dei Festival dell'Isola di Wight e Woodstock.
In un primo momento, grazie all'amicizia con Keith Richards e Jimmy Page, Napoli riuscì ad ottenere il consenso alla partecipazione dei Rolling Stones e dei Led Zeppelin. La partecipazione dei Pink Floyd invece saltò a causa della richiesta di un anticipo ritenuto esagerato dall'Azienda Turismo Palermo. Successivamente anche i Rolling Stones e all'ultimo momento i Led Zeppelin disdissero la loro partecipazione. Ciononostante, proprio la locandina raffigurante il frontman dei Led Zeppelin Robert Plant è passata alla storia come l'immagine più iconica dell'evento.
Il Palermo Pop 70 si svolse presso lo Stadio La Favorita dal 16 al 19 luglio. A presentarlo Paolo Villaggio, Carlo Loffredo, Paola Pitagora e Mariolina Cannuli. Ad alternarsi sul palco vi furono, tra gli altri, molte star internazionali, e profondo scalpore destò la performance di Arthur Brown, che si denudò sul palco e per questo fu arrestato per atti osceni in luogo pubblico dall'allora commissario Boris Giuliano, detenuto all'Ucciardone per una settimana e poi invitato a non recarsi mai più in Sicilia.
L'evento fu trasmesso in diretta radiofonica dalla Rai e seguito da stazioni radiotelevisive di Belgio, Paesi Bassi, Germania, Francia, Regno Unito e Brasile.
Al Palermo Pop 70 presero parte
complessivamente più di 80.000 persone, tra cui migliaia di hippies italiani e
stranieri.
Proprio durante il festival il poeta
e giornalista Carlo Silvestro conobbe un gruppo di giovani con i quali, dopo
aver girato l'isola, fonderà la comune hippy di Terrasini, prima in Italia.
PALERMO POP 70
(Stadio della Favorita, 16-19 luglio
1970)
IL PROGRAMMA
Giovedì 16 luglio
Aretha Franklin - Gerard Melet - Carmen
Villani - Pio - Giusy Romeo (Giuni Russo) - La Gazzella - Aldo Fiore e i Gemini
– Italia Zaffuto - Enzo Randisi – Piero Amico - Rover – Clan Free – Tan e i
Dales
Venerdì
17 luglio
The
Kenny Clarke - Francy Boland Big Band - Georgie Fame - Duke Ellington - Verve
Records - Little Tony - Rosa Balistreri - Chris Cobb - René Thomas - Jacques
Pelzer - Franco Trincale - Albert Nicholas - Tany Golan - Carlo Loffredo New
Orleans Jazz Band
Sabato
18 luglio
Elza
Soares & Il Macumba Trio - Nino Ferrer Officiel - Ekseption - Brian Auger
and the Trinity - Yigal Bashan - Italian Jazz Coast - Tony Cucchiara &
Nelly Fioramonti - Arthur Brown - Tomsits Jazz - Arrival - Ayshea Brough -
Delta Blues Band - Maria Sorrentino - Tony Palermo
Domenica
19 luglio
Johnny
Hallyday - Blossom Toes - Maryla Rodowicz - Josef Laufer & Their Majesties
- Ricchi e Poveri – Dubrovacki Trubaduri- Phil Woods - The Folkstudio Singers -
Recreation - Delsey McKay - Flare - The Wild Angels
(Band
di supporto: The Moderns - Poker 70 - House Band. Presentatori: Paolo Villaggio - Paola
Pitagora - Carlo Silvestro - Mariolina Cannuli - Carlo Loffredo - Sylvia Jane
Seymour - Wanda Vismara - Elsa Giliberti)
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