Commento di Fabio Rossi
Artista: Dragonhammer
Album: Second Life
Genere: Power Metal
Anno: 2022
Casa
discografica: My Kingdon Music
Tracklist
1. Prelude To Conquest
2. Kingdom Of The Ghosts
3. Diamond Of Peace
4. Into The Warrior's Mind
5. Shattering Hope
6. Fallen Brother
7. Sickness Divine
8. The Rising
9. Silver Feathers
10. Second Life
11.
Ending Legacy
Line Up
Mattia Fagiolo: voce
Flavio Cicconi: chitarra
Alessandro Mancini: chitarra e orchestrazione
Giulio Cattivera: tastiere, orchestrazione e cori
Gae Amodio: basso
Marco Berrettoni: batteria
Special guests: Edoardo Taddei
(chitarra traccia 7); Marco Mastrobuono (chitarra traccia 8); Andrea Pedruzzi
(voce traccia 5); Alessio Cattivera (chitarra)
Avere la capacità di sorprendere
l’ascoltatore nell’oggettiva impossibilità di proporre qualcosa di veramente
innovativo, è il reale scopo che ogni musicista contemporaneo dovrebbe
perseguire. Non è un obiettivo facile da raggiungere perché richiede in principal
modo una capacità compositiva talmente elevata da evitare commenti banali e
superficiali del tipo “bah, sono cose già sentite”, “è la solita
fuffa” ecc. ecc… Ecco, i Dragonhammer
sono riusciti nel miracolo di stupire immettendo sul mercato un album prodotto egregiamente
che include composizioni di alto profilo, ben concepite e, particolare non da
poco, registrate in modo magistrale.
Il power metal la fa da padrone ma
rispetto al passato i vari brani hanno un vigore superiore, un’incisività che
li rende oltremodo gradevoli. Un disco energico, paragonabile a un grande
esercito in movimento pronto per la battaglia, infarcito di strabilianti assolo
alla sei corde, riff assassini, una sezione ritmica autorevole, splendide
orchestrazioni e un vocalism di spessore assicurato dal nuovo singer Mattia
Fagiolo. Non ho ravvisato cali di tensione e anche quando il gruppo si è
lasciato andare alle immancabili ballate (Fallen Brothers/The Rising),
lo ha fatto mantenendo la medesima intensità. Un’evoluzione evidente, una
sapiente e fantasiosa commistione di power ed epic che rendono Second Life, munito di una cover di sicuro effetto,
una delle migliori uscite nel genere avvenute nel 2022.
Tra i brani che meritano una menzione
citiamo le veloci Kingdom Of The Ghosts e Sickness Divine, la
variegata Into The Warrior's Mind, l’abrasiva e ricca di pathos Diamond
Of Peace, la cadenzata Shattering Hope e la melanconica strumentale Ending
Legacy.
I Dragonhammer hanno fatto centro
anche perché la loro line up è finalmente coesa e i risultati sono lampanti. Costituiscono
da tanti anni uno dei pilastri del power metal italiano e con la loro ultima
fatica discografica, migliore del pur ottimo Obscurity, hanno confermato
nettamente l’importanza che rivestono nel panorama metal nostrano.
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