Hello,
si è conclusa
con un trionfo la tournèe italiana di Steve
Hackett.
Tutto
esaurito all'Auditorium della
Conciliazione a Roma, Steve in grande spolvero, ed un repertorio che
racchiude le vari fasi della sua carriera.
Brani dei
suoi album, compreso l'ultimo "The
night Siren", e alcuni classici dei Genesis che hanno steso il pubblico.
Sono
rimasto felicemente entusiasta nel vedere una nutrita presenza di
giovani tra il pubblico, oltre a "noi" combattenti e reduci… c’è
speranza per il futuro di certa musica!
Scrivo
queste due righe, non per fare la recensione, o la radiografia del concerto -
in rete ce ne sono a centinaia -, ma per ricordare ancora una volta (se ce ne
fosse bisogno), dell'estrema, semplicità, gentilezza, disponibilità, pazienza
di questo grande artista, che ama e rispetta l'Italia e i suoi abitanti.
Che serva
da esempio a tante "figure mitologiche" del mondo musicale, che fanno
fatica persino a salutare il pubblico, dimenticando che se sono diventati
qualcuno (oltre al loro talento...), lo devono a milioni di semplici persone
che comprano i loro dischi e vanno ai loro concerti.
God bless you Steve
Wazza
NB
nella
foto Marco Capozzi e Wazza, consegnano un'altra t-shirt del Banco del Mutuo
Soccorso a Steve Hackett
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