Esce “Public Static Void”
algoritmo di alternative rock
Esce "Public static void", il secondo
album di Nothence, progetto in cui Fabio Scagliola (alessandrino
trapiantato a Lugano) mette in musica le sue diverse anime. Lasciatosi alle
spalle il dolore, la rabbia e la solitudine che avevano caratterizzato il suo
album di esordio "Portrayed by a blind painter" del 2012, nel nuovo
lavoro l'artista esprime il suo sforzo di ricondurre il "chaos" al
"cosmos", di riordinare il disordine interiore, di riconciliarsi col
proprio mondo dopo l'alienazione.
In netta dicotomia, disordine e ordine si fronteggiano
a partire dall'artwork del disco con un algoritmo per calcolare i numeri di Fibonacci sul fronte e una struttura dati sul
retro a identificare le tracce del disco.
I prodotti di una creatività disordinata sono
ricondotti a un ordine razionale. Anche nella musica è forte il contrasto
sonoro, tra l'intro al piano ispirata a Satie e il riff in tre quarti di
"Chasms".
Le tematiche sono svariate: da "Outcast" che
tratta l'evoluzione di un solitario che non condivide una società fondata su
capitalismo e consumismo, ad "Aura" in cui un episodio di emicrania
diventa spunto di riflessione sull'ateismo dawkinsiano dell'artista. Ancora
domande esistenziali e un pizzico di determinismo sono alla base del testo di
"Destination" cui segue il crudo e nichilista collage di
"Scraps" (ritagli).
La musica di Nothence non è scritta per essere venduta
(come ogni musica autentica) e ricorda la pratica giapponese del kintsugi che consiste nel saldare con metalli
preziosi i frammenti di oggetti andati in frantumi. Qui si cerca di ricomporsi
attraverso la musica, scrivendo la colonna sonora della propria esistenza, nel
tentativo di assumere il controllo del proprio destino. Tra rottura e integrità
emergono le cicatrici: imperfezioni dorate da cui nasce una bellezza
nuova.
Fabio Scagliola, piemontese di nascita (Alessandria),
da anni ha fatto di Lugano la sua città d'adozione. Particolarmente prolifico,
in due anni esce con "Portrayed by a blind painter" (2012) e
"Public static void" (2014), distribuiti in digitale da TuneCore. Su http://nothence.com è disponibile il CD
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