Andrea Centazzo e Pino Dieni allo
Stones Cafè di Vignola (MO), 3 dicembre 2015
di Francesco Pullè
Alcuni scatti realizzati al concerto di Andrea Centazzo e Pino Dieni, uno degli happening musicali che mi
hanno maggiormente entusiasmato nel corso dello scorso anno, un vero e proprio
incontro al vertice tra due grandi maestri dell’improvvisazione radicale,
nell’attesa di una futura collaborazione discografica tra il pioniere delle
percussioni avant-jazz e l’illuminato allievo di Robert Fripp, già al fianco di alchimisti elettrici quali Roberto Zorzi e Luca Formentini.
Da notare l’originalità dello strumento di Dieni, una
bizzarra chitarra ideata da lui stesso, capace di produrre un’infinita gamma
timbrica.
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