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giovedì 7 gennaio 2016

Soul of Enoch- "Neo Locus", di Andrea Zappaterra


Soul of Enoch- Neo Locus

C'è una strana alchimia in questo pentalavoro di Soul of Enoch, Neo Locus,  una specie di lotta interna tra il bene e il male, musicalmente parlando, ossia lo scontro tra la ruvidezza della musica Epic/Metal/Doom e l'armonia più alta e sublime di un Requiem o un Miserere, l'alitare di anime dannate che si trasforma in preghiera, distorsioni arabesche e cori celesti a far da contrappunto, stonature ad hoc che danno un effetto più intenso al clima ancestrale. Notevoli le voci sempre tirate allo spasimo e i cori (sublimi) forniscono all'ascoltatore un'atmosfera spirituale in cui calarsi. Bellissima l'introduzione di organo e campane che suonano a morto a far da sottofondo alla voce narrante in latino in “I Ask the Flies to Forgive Me”, imperioso il basso distorto in “Amber Flower”, mistico il coro di anime di “Yule”, eccellente la chitarra classica a far da accompagnamento alla voce di David Krieg in “Children Shouldn't Play with the Dead Things”, impreziosito dalla corale che conclude anche il discorso in “The Witch Is Dead” , un vivace inno Dark/Metal.

Nati per volontà di David Krieg (voce) ed Andrea Morandi (basso), nell'estate del 2005 i Soul of Enoch esprimono la propria personalissima visione del doom/dark sound.
Nel 2007 quindi viene registrato un primo omonimo demo contenente cinque brani, compresa la cover di “Samaritandei Candlemass”. Ma la formazione che registra quel primo lavoro si sfalda e il vessillo della band resta così nelle mani del solo Krieg.
A riportare in carreggiata l'attività della band è l'unione di forze con Tony Tears, artista fondamentale nell’ambiente doom/dark metal italiano, e già partner di Krieg in svariati progetti sin dai primi anni ’90. Il duo Krieg/Tears diviene di fatto il nucleo principale dei Soul of Enoch, quel nucleo attorno al quale ruotano musicisti di valore ed elementi di spicco della scena musicale “oscura” genovese, come Abysmal Grief Blue Dawn ed ex Malombra.

I brani:
1.I Ask the Flies to Forgive Me
2.Amber Flower (on Black Marble)
3.Yule
4.Children Shouldn't Play with the Dead Things
5.The Witch Is Dead*

Crediti
David Krieg – voce;
Tony Tears – chitarre;
Matteo Ricci – basso, effetti;
Carlo Opisso – batteria;
Fabio Casanova – tastiere in “The Witch Is Dead”;
Labes C. Necrothytus(Abysmal Grief) – voce narrante in
“I Ask the Flies to Forgive Me”;
Monica Santo (Blue Dawn) – voce in “Yule” e
Children Shouldn't Play with the Dead Things”


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