ALDO TAGLIAPIETRA BAND & ANDREA
BASSATO
GIARDINO 2.0 - Lugagnano (VR)
di Daniele Raimondi
Sabato 7 gennaio, il concerto è sold out da mesi. Le premesse per una serata da non dimenticare c'erano tutte, forse l'aria del “Giardino 2.0” o forse la scaletta, a ringiovanire come non mai, Aldo Tagliapietra, la voce storica del gruppo Le Orme. Sul palco ad accompagnarlo, la collaudatissima band, con Andrea De Nardi a tutte le tastiere del mondo; Matteo Ballarin, con le graffianti note della chitarra solista; Andrea Ghion, sempre puntuale con il basso a tenere il ritmo con uno scatenato Manuel Smaniotto, alla batteria.
L'inizio del concerto, vede Aldo, dalla sopraffina voce, suonare la non usuale chitarra, accompagnato dalla sola band, cavalcare le note scritte nella storia, come: Una dolcezza nuova; La porta chiusa; “Regina Troubadour”; “Figure di cartone”; ma ecco giungere sul palco Andrea Bassato e la musica si riempie di nuove armonie. Ed è già: “Gioco di bimba”; “Amico di ieri”; “Verità nascoste” e “Morte di un fiore”. Un attimo di tregua per ricaricare, mente e cuore. Di nuovo tutti sul palco, per ascoltare l'intero concept album “Felona e Sorona”, un'opera d'arte assai fantasiosa, quella di due pianeti immaginari, contrapposti e complementari, scritta cinquant'anni fa, ma pienamente nel cuore, di ogni fan “Ormista”. Da un mio personale ricordo, forse nemmeno nel lontano '73, Le Orme, l'hanno portato interamente in concerto, a questo pensiero, aspetto una conferma o smentita.
Gran finale, le due ore sono volate, con: “Uno sguardo verso il cielo … dove il sole è meraviglia” e lo è appieno, con un superlativo “Cemento armato”, in chiusura, uno straordinario ed interminabile applauso con il pubblico tutto in piedi!
Per Voi ha raccontato e fotografato Daniele Raimondi.
Reportage fotografico...
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