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domenica 26 luglio 2015

Lorenzo Masotto-"Seta", di Edmondo Romano


Recensione del CD “Seta” di Lorenzo Masotto a cura di Edmondo Romano

Da compositore e musicista mi ritrovo con piacere a scrivere del lavoro di Lorenzo Masotto Seta.
Con piacere perché ascoltando questo delicato e sospeso lavoro sento che ci siamo nutriti nel tempo di elementi simili, abbiamo entrambi ricercato e scavato profondamente in noi stessi, nel silenzio della composizione.

Seta” è un lavoro pensato a lungo, composto senza vincoli di tempo e limiti compositivi, questo trasmette subito il suo ascolto. Creazione priva di ego, ma resa viva al solo scopo di dar voce alla propria arte, arte che per molti è naturale comunicazione del proprio essere dalla quale non possiamo staccarci, perché elemento primario della nostra vita.

La bellezza di cui si nutre Masotto è composta da un folto gruppo di personaggi eterni, oggi per noi mitici nel loro essere distanti dal nostro mondo contemporaneo, tutti accomunati dalla grande coesione e coerenza nel vivere il proprio percorso artistico: Van Gogh, Erik Satie, Kubrick, Monet, Kasparov e Karpov, Schubert, Monet, la primordiale dea Gea.

Dieci brani che danno vita ad un lavoro ben equilibrato, dove gli elementi sonori sono ben dosati, tutto vive per completare il messaggio del pianoforte: in “Moon” gli archi appoggiano e crescono incisivi ma sempre discreti; in “L’impressionista” la tromba di Fabrizio Bosso è elemento maschile che completa la leggerezza del femminile espressa dal pianoforte in ottimo equilibrio e mai presuntuosamente in solo; il bellissimo suono caldo e profondo del trombone di Mauro Ottolini completa con misura la melodia di “Improvviso”; l’elettronica di “Gea” è un raggio di sole tra le nuvole in movimento nel momento in cui appare all’ascolto; il campo minimalistico/contemporaneo di “Kasparov – Karpov” non è mai troppo concettuale.

I musicisti che hanno preso parte alle registrazioni sono Lorenzo Masotto al pianoforte in “Kasparov – Karpov” a quattro mani con Stefania Avolio, Fabrizio Bosso alla tromba, Mauro Ottolini trombone, Laura Masotto al violino, Eleuteria Arena al violoncello e Marco Mazzi alla viola; Il CD è pubblicato da Alfa Music di Roma e distribuito da Egea Music, realizzato e registrato in vari ambienti, nella sala esposizioni “Il pianoforte” di Verona, alla “The Factory” di Casel D’azzano, nello “Studio Q” di Milano.ed è stato mixato e masterizzato da Federico Pelle al “The Basement” di Vicenza.

Seta” prende spunto per il titolo dal romanzo anch’esso sospeso omonimo di Baricco, è un lavoro che consiglio di ascoltare quando il tempo lo permette, senza premura, al momento giusto, nel rispetto che una volta si dedicava ad una creazione.

Ps. Kubrick è il mio regista preferito, amo da sempre Van Gogh e tutti gli impressionisti francesi, sono sempre stato affascinato dallo scontro a scacchi Kasparov – Karpov, i valzer di Satie a mio avviso sono tra le composizioni più belle mai scritte… 


Lorenzo Masotto
Seta

01  Moon
02  Seta
03  L’impressionista
04  Kasparov - Karpov
05  Improvviso
06  Lilium
07  Olio su Tela
08  Gea
09  La stanza
10  Aurora boreale




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