Una grande voce del rock italiano ed il
suo nuovo lavoro
"Una delle voci più sottovalutate
del rock italiano" Gianni Della Cioppa nel libro "Va Pensiero - 30
anni di rock e metal in italiano" - Crac Edizioni
Gray è un veterano
della scena rock italiana, non possiamo nasconderlo e fin dalla fine degli anni
'80 ha raccolto attestati di stima dai principali media rock e metal italiani
con tutti i progetti di cui è stato protagonista, e, proprio mentre la scena di
Seattle stava emergendo, dall'altra parte del mondo, partendo da simili
presupposti, un amore per il rock più viscerale, da Iggy Pop a Janis Joplin,
sviluppava qualcosa di molto affine.
Questo amore e questa passione sono rimasti invariati per gli anni, anche se, con il passare del tempo, lo stile si è affinato, si sono aggiunte nuove esperienze e nuove suggestioni e Gray ha scelto da tempo di adottare l'italiano come lingua per i suoi brani. "Sessantanoveincerchio" è un album partorito nel corso di diversi anni, tra l'Italia e Portland Oregon, dove il cantante si era trasferito, collaborando con diversi musicisti della scena locale. Sofferto, ispirato, rabbioso o semplicemente malinconico, Gray esplora tutta la gamma delle emozioni e lo fa sempre con la massima intensità, talvolta diretto e senza giri di parole, come in "Abusi", secondo la lezione di C.Bukowski, artista da lui amato e proposto anche nello spettacolo / reading “FiglidiunaMaddalena”, oppure ancora romantico in "Ballata Per Una Stella", giusto per citare un episodio, oppure energico ed esplicito in "Ho Sentito Dire", "Cose" ed in generale in tutto l'album.
Questo amore e questa passione sono rimasti invariati per gli anni, anche se, con il passare del tempo, lo stile si è affinato, si sono aggiunte nuove esperienze e nuove suggestioni e Gray ha scelto da tempo di adottare l'italiano come lingua per i suoi brani. "Sessantanoveincerchio" è un album partorito nel corso di diversi anni, tra l'Italia e Portland Oregon, dove il cantante si era trasferito, collaborando con diversi musicisti della scena locale. Sofferto, ispirato, rabbioso o semplicemente malinconico, Gray esplora tutta la gamma delle emozioni e lo fa sempre con la massima intensità, talvolta diretto e senza giri di parole, come in "Abusi", secondo la lezione di C.Bukowski, artista da lui amato e proposto anche nello spettacolo / reading “FiglidiunaMaddalena”, oppure ancora romantico in "Ballata Per Una Stella", giusto per citare un episodio, oppure energico ed esplicito in "Ho Sentito Dire", "Cose" ed in generale in tutto l'album.
E' ancora possibile una via italiana al rock dopo i fasti
degli anni novanta? La risposta dopo l'ascolto di
"Sessantanoveincerchio", perché certi artisti non possono restare per
sempre un segreto per pochi.
Tracklist:
1. Cose / 2. Lunatica / 3. Ho Sentito Dire / 4. Ballata Per Una Stella / 5. Ninna Nanna / 6. Dormi Dolce Dormi / 7. Abusi / 8. L'Essenza / 9. Silenzi O Parole / 10. Non Erano Rose / 11. Vorremmo Tutti Essere Delle Star
1. Cose / 2. Lunatica / 3. Ho Sentito Dire / 4. Ballata Per Una Stella / 5. Ninna Nanna / 6. Dormi Dolce Dormi / 7. Abusi / 8. L'Essenza / 9. Silenzi O Parole / 10. Non Erano Rose / 11. Vorremmo Tutti Essere Delle Star
Discografia: Babylon (1989) - lp omonimo / Laroxx – omonimo (1992) ristampato da SteelHeart nel 2009 /Gran Ma' Monkey - “Roots” - EP 1994 /Gray - mini lp, 3songs (1998) / Tapir Gets Angry - “IT” (1998) / Gray - “Demo” (2000) / Gray - “Guarda Come Piove” - Ep (2001) / Gray - “La Mediazione Perfetta” EP - Blonde Records (2003)
Link: www.grayofficial.it www.newmodellabel.com
Credits:
Registrato in diverse riprese presso “Revolver Studios” (Nalin Silva) Portland-Oregon, Luca Nesti Studios (Prato), Max Rosati recording Studio (Civitavecchia), L.A Pirara Soverato, Max Mungari Studios Crotone.
Mixato e masterizzato da Antonio Inserillo presso AKKASA studios Pisa
Prodotto da Gray Renda & FrankieGj
Parole e musiche di Graziano “Gray” Renda
Grafiche e logo di Danilo Gagliardi
Nel disco hanno suonato:
FrankieGj (chitarre), Antonio Guzzomì (già dietro i tamburi con Meat for
Dogs, band di punta della scena punk rock italiana negli anni 90) batteria in
“L’Essenza”, Luca Trolli (Alex Britti, Emma, Renato Zero, Mario
Biondi, etc) batteria in “Cose”, “Lunatica”, “Ho Sentito Dire”, “Abusi”,
“Silenzi o Parole”, Mario
Guarini (Claudio Baglioni
World Tour, Nada, Alessandro Haber,etc) basso in in “Cose”, “Lunatica”, “Ho
Sentito Dire”, “Abusi”,“Silenzi o Parole”, Antonio
Inserillo (Tossic,
Rhumornero, Cabinv Fever),basso e additional keyboards, Emiliano “Biacco” Marianelli (Bugs, Capt Crunch, Cabin Fever)
chitarre in “Non Erano Rose”, “Dormi Dolce Dormi”, “Lunatica”, Andrea “Fox” D’Alessandro ,basso in "Non Erano Rose”, Domenico Maida basso in "Vorremmo Essere Tutti
Delle Star", Massimiliano
“Mamo” Giusti (J27) chitarre
in “Non Erano Rose”, Andrea
Spinetti ,batteria in “Non
Erano Rose”, ”Ballata Per Una Stella” e “Vorremmo Essere Tutti Delle Star”, Umberto Vitale, basso in
“L’Essenza”.
Il video clip “Abusi” è stato diretto e girato da Giuseppe Cristiano per la Videorecord
Gray sarà accompagnato nei concerti da Frankie Gj alla chitarra, Antonio Guzzomì alla batteria e Tommy Donato al basso.
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