“VITAS in Rock”, 30 Novembre 2024
Concerto con CLIVE BUNKER (Jethro
Tull), AREA PROTETTA e Ospiti
Tributi PFM e JETHRO TULL
Casale Monferrato, Salone Tartara
Piazza Castello
Mario Eugenio Cominotti per MAT2020
Alice Bellati Photos
È la fine di novembre e in questo 2024 è tornata perfino una nebbia fitta, come non si vedeva da tempo sulle strade lombarde, ad accompagnarci in un paio di viaggi in auto tra Milano e Casale Monferrato, per raggiungere una cascina, isolata nella campagna quanto ben attrezzata a sala prove, poco tempo per perfezionare insieme, tra vecchi e nuovi amici, la “scaletta” programmata con alcuni dei brani più famosi e impegnativi dei Jethro Tull. Alle prove finali del giorno prima del Concerto (!) poi, quasi come in una bella fiaba, alla batteria si materializza proprio di fronte a me nientemeno che Clive Bunker, vero mito con i Jethro Tull nei primi quattro fantastici album (This Was, Stand Up, Benefit e Aqualung), leggero e potente allo stesso tempo, congegno a orologeria perfetto e talento innato dallo stile inconfondibile quanto cordiale come un amico di vecchia data per tutti, ogni cosa con lui diventa subito facile … per ritrovarci poi in un istante il giorno seguente ancora a Casale Monferrato, ma in Piazza Castello sul Palco del Salone Tartara, per il Concerto organizzato dall'organizzazione VITAS insieme all'apprezzata band locale degli Area Protetta con tanti Ospiti diversamente quanto speciali.
Il pomeriggio vola tra la preparazione del palco ed il soundcheck, poi tutti in pizzeria; al rientro il salone è già affollato dal pubblico in attesa. Presenta la serata con eleganza Barbara Mazzucato, che ci ha accolto e supportato fin qui per ogni necessità con grande cordialità, illustrando le finalità di VITAS, Associazione di professionisti e volontari per l'assistenza dei pazienti anche terminali alla quale sarà devoluto il ricavato della serata. Barbara fa parte dello staff di Vitas che ha organizzato la serata insieme a Paola Tiglio e Gianni Lavagno, batterista degli Area Protetta, che danno vita alla prima parte della serata con un formidabile tributo alla PFM, aprendo con uno dei brani più belli ed impegnativi della Band, “La Carrozza di Hans”. Grande ed apprezzatissima da parte del pubblico la prestazione di tutti gli eccellenti musicisti, a partire dagli ospiti, con l'assolo strepitoso alla chitarra elettrica di Michele Cusato e con il frontman Alessandro Corvaglia alla voce e “mattatore” di questa prima parte della serata.
Tributo PFM, ecco i musicisti:
Alessandro Corvaglia: voce / Special Guest (Delirium,
Maschera di Cera, Ombra della sera)
Michele Cusato: chitarra elettrica / Special Guest
(Francesco Baccini)
Gianni Lavagno: batteria (Area Protetta)
Davide Parovina: basso elettrico (Area Protetta)
Riccardo Campagno: tastiere (Area Protetta)
Rapidissimo il cambio palco, ancora tra gli applausi del pubblico. Parte quindi senza esitazioni, dopo una rapida presentazione da parte di Barbara, il travolgente concerto dedicato al repertorio dei Jethro Tull, band ancora in tour con Ian Anderson e con alle spalle oltre 50 anni di attività e concerti per il mondo e una trentina di album che hanno fatto la storia del Rock Progressivo e della musica. In questa formazione a Casale, allestita velocissimamente per questa grande occasione, quasi tutti suonano insieme per la prima volta, ma l'affiatamento è totale e il risultato coinvolgente e trascinante per musicisti e pubblico durante tutto il live, a Leandro Pessina il compito più impegnativo: domare il flauto traverso di Ian! Clive Bunker alla batteria è un vero gigante, maestro e guida per tutti noi. Grande finale con epico assolo di batteria alla vecchia maniera, drum solo che addirittura raddoppia con l'intervento di Gianni Lavagno degli Area Protetta insieme a Clive. Il pubblico si alza entusiasta, invita tutti i musicisti e gli organizzatori a raggiungerci sul palco e così si conclude questa serata favolosa tra gli applausi scroscianti del pubblico.
Tributo Jethro Tull, ecco i Musicisti:
Clive Bunker: batteria / Special Guest
(cofondatore Jethro Tull, Blodwyn Pig, Manfred Mann's Earth Band)
Leandro Pessina: flauto traverso (Aexylium)
Mario Eugenio Cominotti: voce (Cross Eyed Band Jethro Tull
Tribute / Jethro Tull Benefit tribute Band - JTBTB)
Johnny Dessì: chitarra elettrica (Cross Eyed Band
Jethro Tull Tribute)
Giulio Quario: chitarra acustica ed elettrica
(Jethro Tull Benefit tribute Band - JTBTB)
Davide Parovina: basso elettrico (Area Protetta)
Riccardo Campagno: tastiere (Area Protetta)
… Strade che si incrociano (Crossroads?) e porte scorrevoli (Sliding doors?)
… La serata del 30 novembre a Casale Monferrato con Clive Bunker è stata indubbiamente indimenticabile sia per il pubblico accorso numerosissimo - a fine concerto perfino alcuni che non avevano mai sentito prima la musica dei Jethro Tull (!) sono rimasti entusiasti - che per tutti noi che ci abbiamo lavorato con intensità, passione e tutto l'impegno possibile, ma davvero in pochissimo tempo.
Personalmente poi, ancora una volta su queste colonne ma per la prima volta scrivendo nella doppia veste sia di recensore che di recensito, oltre che vivere uno dei miei sogni da sempre - suonare insieme a Clive! … Avevo ascoltato la Boureè dei Jethro Tull in cuffia a Milano da “Ricordi Dischi” da ragazzo ed ero corso subito ad acquistare un flauto traverso usato per imparare a suonarlo! - questa serata di grande musica dal vivo è stata anche un inaspettato coronamento di una avvincente stagione, iniziata a gennaio in duo Unplugged con Johnny Dessì (chitarra elettrica ed acustica, con me nella Cross Eyed Band Jethro Tull Tribute) come opener applauditi per la band di Giorgio Fico Piazza (bassista, cofondatore della PFM / Premiata Forneria Marconi) al concerto inaugurale di Prog-MI alla Casa di Alex di Milano, dove proprio in quell'occasione ho potuto conoscere Riccardo Campagno, alle tastiere, quella sera nella band di Giorgio e piacevolmente ritrovato ora qui a Casale.
Sempre a proposito di strade che si incrociano, a Casale eravamo ben in tre dei componenti dei Round Robins (l'intrigante - in senso buono... - band di Rock Progressivo fondata e trainata dal tastierista Federico Fantacone e dal batterista Enzo Vitagliano, formazione che compone e registra ogni brano originale “a distanza” da ogni dove, senza mai incontrarsi di persona); oltre a me (al flauto ed ai sassofoni) dei Round Robins erano sul palco Davide Parovina al basso elettrico (Area Protetta), per me al primo incontro diretto, ed il poliedrico polistrumentista Alessandro Corvaglia alla voce, tastiere e chitarre con formazioni Prog del calibro di Delirium, Maschera di Cera, Ombra della sera.
Per concludere questa sequenza di graditi quanto inattesi
incontri, lo stesso palco che abbiamo condiviso con il grande Clive ha visto
per la prima volta insieme anche gli amici chitarristi Johnny Dessì e Giulio
Quario, tuttora con me con lo SWITCH 4tet
e dal 2014 al 2018 già con me nella Jethro Tull Benefit tribute Band –
JTBTB … e proprio al concerto celebrativo del 50th Anniversario dei Jethro Tull
nel 2018 al BluesHouse di Milano con la JTBTB avevo invitato come Special Guest Andrea Vercesi (chitarra
e voce come solista e già con i Beggar's Farm) e Leandro Pessina (flauto
traverso con Aexylium), che a sua volta mi ha questa volta invitato come
Special Guest alla Voce (per la prima volta non ho suonato il flauto in un live
con il repertorio dei Jethro Tull, ma collaborare con Leandro è stato un vero e
immediato piacere, come ascoltarlo nelle sue splendide e raffinate
interpretazioni interagendo insieme in concerto) proprio in questa occasione
imperdibile anche su questo affollatissimo e meraviglioso palco ... porte
scorrevoli che si aprono e richiudono per rientrare presto nella dimensione dei
sogni e dei ricordi, per quanto indelebili, come le belle foto di Alice
Bellati che ancora una volta hanno colto attimi preziosi anche di questo concerto
per i lettori di MAT2020.
REPORTAGE FOTOGRAFICO DI ALICE BELLATI
AREA PROTETTA
CLIVE BUNKER AND FRIENDS
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