Unicità,
Talento, Sperimentazione
La voce più
interessante della scena musicale italiana
JOHN DE LEO
E’ uscito il
nuovo album di inediti
“IL GRANDE
ABARASSE”
A sei anni dall’ultimo
progetto discografico, il talento e l’unicità di un artista come JOHN DE LEO
tornano sulle scene musicali con l’uscita del nuovo album di inediti “IL GRANDE ABARASSE”
(Carosello Records), disponibile nei negozi e negli store digitali.
“IL GRANDE ABARASSE” è
un concept album ambientato in un ipotetico condominio dove ogni brano
corrisponde ad uno dei suoi appartamenti.
«La cosa certa in ogni brano de “Il grande Abarasse” - spiega JOHN
DE LEO - è un’esplosione improvvisa. A seconda del brano è rappresentata in modi
diversi. L’accadimento viene tradotto da differenti soggettive culturali o
personali contingenti situazioni emotive. Volevo che l’esplosione
corrispondesse alla materializzazione di una deflagrazione interiore la cui
miccia, in ognuno dei condomini, era in realtà già accesa».
Questa la tracklist
dell’album: “È già finita?; Il cantante
muto”; “Il Gatto Persiano_Theme”; “La Mazurka del Misantropo”; “Io Non Ha
Senso”; “Primo Moto Ventoso”; “Apocalissi mantra blues”; “50 euro
(Trappo_Lounge)”; “The Other Side of Shadow”; “Di Noi Uno (Bond of Union)”;
“Muto (come un pesce rosso)”.
L’album vede la
partecipazione dell’ORCHESTRA FILARMONICA di BOLOGNA (in alcuni brani) e di URI
CAINE al pianoforte (nel brano “The Other Side of a Shadow”).
«Carosello, nei suoi 55 anni di storia - racconta Dario Giovannini,
Managing Director della storica etichetta discografica - è sempre stata attenta alla diffusione della cultura musicale italiana
ed oggi è orgogliosa di poter produrre e distribuire il nuovo album di uno
degli artisti più innovativi e poliedrici presenti in Italia come John De Leo.
Un progetto ambizioso che dimostra che mai come oggi le aziende indipendenti
italiane devono mantenere la qualità al centro dei progetti che propongono».
Il poliedrico
musicista-cantante-compositore-autore De Leo è da ascriversi a pieno titolo in
quella scia di grandi pionieri della strumentazione e sperimentazione della
voce che gli fa raccogliere “naturalmente” l’eredità di artisti come Demetrio
Stratos, Cathy Berberian e Leon Thomas. La sua figura artistica non ha paragoni
in Italia ed è sinonimo di geniale sperimentazione vocale e sonora.
L’originalità della sua ricerca vocale-musicale e l'alchimia con cui combina
musica, arte e letteratura, lo rendono un artista la cui unicità è riconosciuta
in Italia e all’estero.
Dagli anni '90 ad oggi
John De Leo è stato promotore di innumerevoli progetti artistici, anche non
strettamente a carattere musicale, e ha collaborato con personaggi come Stewart
Copeland, Uri Caine, Elisabetta Sgarbi, Louis Andriessen, Trilok Gurtu, Stefano
Benni, Banco del Mutuo Soccorso, Carlo Lucarelli, Stefano Bollani, Paolo Fresu,
Danilo Rea, Roberto Gatto, Franco Battiato, Enrico Rava, Ivano Fossati,
Gianluca Petrella, Alessandro Bergonzoni e tanti altri.
@JohnDeLeoMusic
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