Esce oggi "Extra" (Ala Bianca/Warner), il nuovo
disco dei Tetes
de Bois dedicato a Léo Ferré (2 anni dopo la raccolta "Mai di moda" e 4 anni dopo l'ultimo disco di inediti "Goodbike"), che contiene un omaggio
a Francesco Di Giacomo, ospita Vasco Brondi e verrà presentato il 3
ottobre al Premio Tenco.
I Têtes de Bois
realizzano un nuovo disco su Léo Ferré, dodici anni dopo il fortunatissimo
disco ”Ferré l'amore e la rivolta”(2002), che già ospitava
Daniele Silvestri, Nada e Francesco Di Giacomo.
Due anni trascorsi a
pensare e a lavorare per le vie dei poeti, sui passi di Léo Ferré, uno dei
grandi geni del Novecento che i Têtes de Bois non riescono a smettere di amare,
hanno generato un nuovo disco e una nuova avventura chiamata Extra.
Venerdì 3 Ottobre i
Tetes De Bois presenteranno Extra al Premio
Tenco, dove sono particolarmente amati. Nel 2002 e nel 2007 si sono aggiudicati
due Targhe Tenco (rispettivamente per Ferrè l’amore e la
rivolta e per Avanti Pop), e dunque l’ambiente
naturale in cui presentare in prima assoluta questo disco non poteva che
ricadere sulla storica manifestazione sanremese, che dedica alle resistenze l’intero programma della sua 40ma edizione e che, nella sua prima edizione
del 1974, conferì proprio a
Ferrè una delle sue targhe (gli altri
erano Gaber, Paoli, Modugno).
A vent’anni dalla sua
morte i versi di Léo navigano tra
i pensieri affannati delle nostre vite quotidiane e tutto graffia la pelle di
chi è seduto comodamente e invade le anime
congelate. Ancora per una volta amore e rivolta.
Extra, dieci tracce in cui i versi fanno l’amore
nella testa di chi legge, sotto lo sguardo del Dio dei graniti che non ha pietà, tra le conchiglie figuranti e le
nacchere risuonanti e un coltello che apre la madreperla pura e un pescecane
che nuota in libertà provvisoria.
Baudelaire, Verlaine,
Rimbaud musicati da Ferré, Ferré musicato da Ferré e Ferré musicato e
ri-arrangiato dai Têtes de Bois.
Ospiti di Extra sono Vasco Brondi (Le Luci della
Centrale Elettrica), che canta con Andrea Satta un brano cui era già molto
legato Tu non dici mai niente e, con amore e dolore, Francesco Di
Giacomo (cantante del Banco del Mutuo Soccorso, scomparso lo scorso febbraio)
ne Il tuo stile, ghost track del disco,
registrata live all'Auditorium Parco della Musica di Roma nel giugno del 2013.
Tutte le nuove
traduzioni dei versi di Ferré, Rimbaud, Baudelaire, Varlaine sono state
affrontate con Giuseppe Gennari, il professore, cercando di farne canzoni del
Duemila e di non tradirne l'umore.
Con Anna D'Elia si è
invece lavorato per portare in Italiano Tango un testo cui Léo non aveva ancora regalato la musica
e con cui i Têtes de Bois si sono cimentati
immaginando di poter ripetere quello che lui fece musicando i poeti maledetti.
Ugo Nespolo ha donato
il disegno per la copertina, la porta che apre all'inferno e al paradiso.
Sergio Staino, il
suggeritore, il gusto, l'abbraccio e la casa prima di partire, ha contribuito a
rendere questo progetto possibile.
La grafica del
libretto è stata curata da Unatandemmartalicio (Licio Esposito e Marta Dal
Prato).
Il pianoforte
utilizzato per le registrazioni del disco è quello di Léo Ferré.
Tracklist:
1) Tango (L. Ferré Têtes de Bois)
2) Il mare e
la memoria (L. Ferré)
3) La
maliziosa (A.Rimbaud L. Ferré)
4) Extra
(L.Ferré)
5) Se te ne
vai (L. Ferré)
6) Ti rivedo
ancora (P. Verlaine L. Ferré)
7) Pattinava
(P. Verlaine L. Ferré)
8)
L'eautontimorumenos (C. Baudelaire L. Ferré)
9) Tu non
dici mai niente (L. Ferré) Feat. Le luci della centrale elettrica
10) Felici
come mai (L. Ferré)
11) Il tuo
stile (L. Ferré) Feat. Francesco Di Giacomo (live @Auditorium Parco della
Musica 9 giugno 2013
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