Artista: De Rossi e Bordini
Album: De Rossi e Bordini
Genere: Rock Progressivo
Anno: 2022
Casa discografica: Mar. Ra. Cash
Records
Tracklist
1. Il
Pozzo dei Giganti (Inferno, XXXI)
2. La
Porta nel Buio
3. Natività
4. Cammellandia
(including drums solo)
Line Up
Gianluca De Rossi: tastiere (Hammond
C3,Mellotron M 400, Minimoog, Fender Rhodes MKII 73, Hohner Clavinet D6, Elka
Rhapsody 610, Yamaha CP4; Nord Eelectro 5D), Moog Taurus Pedals e voce
Carlo Bordini: batteria, percussioni e declamazione
Commento di Fabio Rossi
Il batterista Carlo Bordini e
il tastierista Gianluca De Rossi hanno iniziato a collaborare diversi anni
fa, ma solo ora hanno deciso di esordire nel mercato discografico con un album
tutto loro. L’idea di base di questo progetto è stata quella di voler riproporre
alcuni brani facenti parte della loro longeva carriera conferendogli una veste
nuova e più fresca. Il genere prescelto è un progressive oscuro, un po’ incline
per certi versi a certe produzioni dei Van Der Graaf Generator e degli Emerson,
Lake & Palmer. Si parte con Il Pozzo dei Giganti con Bordini
che declama inizialmente i versi della Divina Commedia – Inferno, XXXI
creando una certa suspense. Il brano pone subito in evidenza l’intesa raggiunta
dai due artisti con le tastiere a ordire trame sempre affascinanti. L’originale
de Il Pozzo dedi Giganti lo potete ascoltare nell’album tributo alla Divina
Commedia uscito nel 2008 per la Musea Records e nel disco dei Cherry Five
del 2015, gruppo nel quale erano presenti sia De Rossi che Bordini.
A seguire La Porta del Buio, uno dei pezzi forti del disco Strigma dei Taproban di nove anni fa (vi militava De Rossi). Il tastierista dà sfoggio della sua bravura nell’ambito di una composizione progressive ottimamente strutturata e tra le migliori concepite negli ultimi anni. Natività e Cammellandia, comprensiva quest’ultima di un pregevole assolo di Bordini alle pelli, sono, invece, registrazioni dal vivo eseguite durante l’esibizione del duo tenutasi a Roma nell’ambito del Progressivamente Free Festival del 2019 a cui, peraltro, ho assistito. Le due composizioni si trovano entrambe in Opera Prima di Rustichelli & Bordini, pubblicato nel lontano 1973.
Il progressive delle origini domina
logicamente, ma le due tracce detonano vitalità e una minor ridondanza che ben
si attaglia ai tempi moderni. In particolare, Cammellandia non è un
pezzo che può passare inosservato per la sua ariosità e multiformità.
Ho avuto modo di fare i complimenti
ai due musicisti nell’ambito del recente Music Day di Roma perché, pur tenendo
conto dei rischi nel voler incidere brani già conosciuti, hanno saputo
rinvigorirli al punto da apparire quasi delle novità assolute.
Magnifico l’artwork raffigurante il dipinto del 1826 di William Blake Anteo depone a terra Dante e Virgilio, per cui sarebbe auspicabile che vengano stampati anche i 33 giri.
Consigliato l’ascolto sia ai progster di vecchia data che ai giovani affascinati da questo genere magico.
RispondiEliminaCiao,
Sono DIDIER GOMESSE, proprietario di molte imprese e società di produzioni in diversi settori un po'ovunque nel mondo, Europa, Asia e Africa.
Allo scopo di aumentare il numero delle mie attività e rimettere a galla le mie casse a lunghi termini, amerei assegnare prestiti ad ogni persona desiderosa o aventi difficoltà finanziarie.
Il nostro finanziamento comincia a parte di 5000€, 10.000€, 40 000€, 45.000€ a 10.000.000 €).
Questi fondi saranno trasferiti immediatamente nel vostro nome nel vostro conto senza preoccupazione, quindi li prego di fornirli come segue: Nome, nome, paese e la somma totale, a: Contatto:
DIDIER GOMESSE
E-mail: didiergomesse@gmail.com
Siamo al vostro servizio