per chi
era presente fisicamente… e chi virtualmente, recensione concerto del Banco
del Mutuo Soccorso a Velletri
Buona
lettura.
E ora il
Banco del Mutuo Soccorso, arriva a Brescia… bello carico!
Giovedi 30 marzo - Palabanco
di Brescia
Avvisate
che il patrimonio musicale e culturale del Banco è ancora una meraviglia per occhi
ed orecchie...
Nessuna
giustificazione per gli assenti!
Wazza
Articolo
di Rocco Della Corte
Tutto esaurito al Teatro Artemisio "Gian Maria
Volontè" per la data zero del Banco del Mutuo Soccorso
Grande
successo di pubblico per la data zero del Tour "45 anni liberi" del
Banco del Mutuo Soccorso al Teatro Artemisio "Gian Maria Volontè" di
Velletri.
VELLETRI
- Una serata di altissima qualità all'insegna della musica progressive rock con
la celebre band del Banco del Mutuo Soccorso, che ad oltre quaranta anni dalla
sua fondazione continua a riempire le piazze e i teatri strappando applausi con
le proprie esibizioni, strumentali e vocali, inimitabili.
L'esponente
storico Vittorio Nocenzi ha esordito ringraziando il pubblico di Velletri e
sottolineando il legame emotivo che lo lega alla città castellana: "Quando
abbiamo deciso di organizzare il tour avevamo bisogno di cominciarlo da un
luogo simbolico, e Velletri in tal senso è davvero una città speciale. Qui ho
frequentato le scuole, qui ho conosciuto mia moglie e sono nati i miei figli,
qui c'era un fermento culturale in quei magici anni Sessanta e Settanta che
nessun'altra città di provincia poteva vantare. Per questo ci tengo a
ringraziare il maestro Claudio Micheli per averci invitato a tenere qui il
primo concerto, non poteva esserci luogo migliore che questo storico
Teatro". Nocenzi ha ricordato il premio del Tarocco d'Oro che si svolgeva
tra gli istituti superiori veliterni proprio al Teatro Artemisio, la sua vita
da "pendolare" da Marino a Velletri, alcuni personaggi proverbiali,
il tutto nel suo consueto stile aneddotico e colloquiale.
Claudio Micheli e Vittorio Nocenzi
L'attuale
formazione del Banco, che comprende Tony D'Alessio (voce), Filippo Marcheggiani
(chitarra), Nicola Di Già (chitarra), Marco Capozzi (basso), Augusto Zanonzini
(batteria), oltre a Vittorio Nocenzi al piano e alle tastiere, ha incantato la
folta platea, che ha risposto con applausi calorosi ed incitamenti continui.
Tanta partecipazione per un tuffo nel passato, iniziato con
"Metamorfosi" e proseguito con "Cento mani e cento occhi",
"Il ragno", "La conquista della posizione eretta",
"Canto nomade per un prigioniero politico", "Canto di
primavera", "Paolo Pà", "Roma-Tokyo",
"L'evoluzione", "R.I.P.", "Moby Dick",
"Traccia", ultimo pezzo previsto in scaletta. Ma a grande richiesta,
dopo il saluto e il bagno di applausi, il gruppo è dovuto tornare in scena e ha
eseguito la celebre "Non mi rompete" culminata con una standing ovation ed un ideale abbraccio tra pubblico e
band, visti i tantissimi fans che hanno letteralmente preso d'assalto i
musicisti scesi dal palco per una foto ricordo, una stretta di mano o un
aneddoto.
Qualità
sempre garantita con il Banco del Mutuo Soccorso, che nonostante il
rinnovamento dei suoi componenti supera sempre l'esame di gradimento del
pubblico: da segnalare la grande personalità del cantante Tony D'Alessio, che
ha la non indifferente responsabilità di ricoprire il ruolo
dell'indimenticabile Francesco Di Giacomo, più volte ricordato da Vittorio
Nocenzi negli intermezzi parlati che hanno introdotto questa o quella canzone.
Un pezzo di storia della musica italiana quello che si è esibito a Velletri,
tanto da suscitare l'ironia dello stesso Vittorio che ha dichiarato di aver
"fatto sin troppi dischi" ma di voler comunque continuare a lavorare
per il suo "conto aperto con il Padre Eterno". Il prossimo lavoro che
uscirà tra qualche mese, infatti, sarà addirittura un triplo album di cui però
non sono state ancora svelate né le tematiche né i titoli. Prossima tappa del
tour a Brescia la prossima settimana, il 30 marzo alle ore 20,00. Al termine
dell'evento soddisfatto il Direttore Artistico del Teatro e della Fondazione
Arte & Cultura, Claudio Micheli, che ha riportato, orgoglioso, le proprie
emozioni al nostro Giornale: "Non poteva essere una serata più perfetta...
non immaginavo un successo così enorme di pubblico e di performance del Banco.
La gioia di avere avuto il debutto del tour della band nel nostro Teatro è
stata grandissima, mi sono commosso per le parole di Vittorio Nocenzi rivolte
al pubblico, alla città ed al sottoscritto... Il teatro completamente esaurito
ha fatto il resto: acustica perfetta, fonica di primo livello, serata
entusiasmante.
Ho
in mente - ha poi svelato Micheli - per il 21 ottobre una performance unica, e
cioè Vittorio e Gianni Nocenzi insieme all'Artemisio con due pianoforti a coda
che eseguiranno loro musiche e naturalmente arrangiamenti delle musiche del
Banco quale prima assoluta. Il nostro Teatro e i cultori della grande musica
meritano questi eventi... per me questo è fare Cultura e, quale direttore
artistico della Fondazione, lo farò sempre con entusiasmo e passione. Intanto
grazie a tutti gli intervenuti al concerto del Banco - ha concluso il direttore
- i quali, senza ombra di dubbio, dopo stasera potranno dire: 'io c'ero' ".
Il sold out del Teatro Artemisio Gian Maria
Volontè dimostra che gli eventi di qualità richiamano sempre pubblico, da
Velletri e non solo, e in questo caso ci sono state tante componenti emotive:
commozione, nostalgia ma anche e soprattutto tanta vitalità per una musica
davvero immortale.
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