I CAMALEONTI, 50 ANNI DI MUSICA
La storica band ritira al FIM 2014 il premio alla
carriera
I Camaleonti nascono nel 1963 a
Milano dalla passione per la musica di cinque amici per la pelle: Livio
Macchia, Tonino Cripezzi, Paolo De
Ceglie, Jerry Manzoli e Ricky Maiocchi; proprio per
la loro capacità di passare da uno stile di musica all'altro secondo le
esigenze, i cinque scelgono il nome del loro gruppo.
Il
primo dei loro successi, Sha La La La La, è del 1964 e
vende più di 400mila copie, seguito l'anno successivo da Portami
tante rose, canzone composta nel '35 e da loro riportata in auge;
sono quelli gli anni in cui la televisione dedica ampio spazio alla musica e i
Camaleonti partecipano a numerose manifestazioni televisive, come il famoso
Cantagiro.
L’apice
della loro carriera arriva nel 1968 con L'ora dell'amore, versione
italiana di Homburg dei Procol Harum: con questo brano i
Camaleonti restano in vetta alle hit parade di vendita per ben tredici
settimane, vendendo un milione e 600mila copie e diventando l’inno di una
generazione; il successo viene bissato con Applausi,
che arriva a quota 900mila copie. E poi ancora Io per lei, Mamma mia, Viso
d'angelo, canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.
Gli
anni Settanta sono quelli delle grandi kermesse: in coppia con Ornella Vanoni,
il gruppo presenta Eternitàal Festival di
Sanremo 1970; nel 1973 cantano Come sei bella ancora a Sanremo, vincono il Disco per
l’estate con Sarà perché ti amo e partecipano a Canzonissima con Amicizia e
amore. Ancora un Disco per l’estate nel 1976 con Piccola
Venere e altri due
Sanremo, con Cuore di vetro e Quell'attimo in più, chiudono un
decennio storico per i Camaleonti.
È
del 1984 Cuore nerazzurro, l’inno
ufficiale della squadra milanese da loro composto; nel 1993 invece, assieme ai
Dik Dik e Maurizio Vandelli dell’Equipe 84, ritornano sul palco dell’Ariston
con il brano Come passa il tempo, un tributo
alla musica degli anni Sessanta e Settanta che li ha resi così celebri in
Italia e nel mondo.
Nel
2004 ancora un album, 40 anni di musica e applausi, coi
loro più grandi successi riarrangiati più 3 nuovi singoli; poco dopo, il gruppo
resta orfano dello storico batterista del gruppo Paolo De Ceglie, sostituito da
Massimo di Rocco. Nel 2006 ancora un album di successi, Storia, riproposto e rinnovato nel
2008, e nel 2010 l'ultimo doppio CD registrato dal vivo,Camaleonti Live.
La
loro esibizione al FIM farà rivivere l’atmosfera degli anni d’oro della musica
italiana: i Camaleonti ritireranno il premio alla carriera venerdì 16 maggio sul palco blu,
l’ennesimo riconoscimento di una storica band che – nel suo lungo percorso
artistico – ha venduto più di trenta milioni di dischi.
Per informazioni: www.fimfiera.it | Info Line: +39 010 86 06 461 | mail: press@fimfiera.it
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