www.mat2020.com

www.mat2020.com
Cliccare sull’immagine per accedere a MAT2020

venerdì 19 maggio 2023

Dire Straits: il 19 maggio 1978 veniva pubblicato "Sultans Of Swings"



Era il 19 maggio 1978 quando i Dire Straits pubblicarono il loro primo singolo con un grande etichetta: "Sultans Of Swings".

Il pezzo fu scritto da Mark Knopfler in un momento in cui le cose per la band  non giravano bene. L'ispirazione gli venne in un desolato pub, dove suonava una band davanti a pochissime persone, chiamata appunto "The Sultans of Swing".

Il singolo fu registrato con un budget di 120 sterline, ma il passaggio a tappeto a "Radio London" lo fece diventare in poco tempo uno dei singoli più venduti e loro "cavallo di battaglia" nel corso dei concerti.

Il "guitar George" citato nel brano è il chitarrista "George Borowski", amico di Mark Knopfler.

Di tutto un Pop…
Wazza


Mark Knopfler nel 1977 doveva ancora decidere definitivamente cosa avrebbe fatto da grande, in bilico com’era tra il lavoro di critico musicale e quello di chitarrista semi-professionista.
Per il gruppo che stava mettendo su scelse un nome esplicito, un nome che dava subito l’idea della disastrosa condizione delle loro finanze: Dire Straits, momenti difficili, tempi duri.

Una sera venne invitato da una band abbastanza mediocre a un loro concerto, affinché poi ne scrivesse una recensione. Lo spettacolo, entrando nel pub, fu desolante. L’audience era composta da 5-6 persone ormai ubriache e completamente incuranti della musica.
Il gruppo accorcia il repertorio, tanto di sguardi attenti e di orecchie tese non ve n’era traccia, il disinteresse era pressoché totale ma, alla fine, il cantante ha un colpo di genio.
In perfetto aplomb inglese saluta il pubblico con un serissimo: “Goodnight and thank you, we are the sultans of swing (Signori buonanotte e grazie, noi siamo i sultani dello swing)”.

In quel momento nella testa di Mark Knopfler nasce l’idea della canzone.
Nottetempo, tornato a casa, butta giù i primi accordi sulla chitarra acustica.

Pochi mesi dopo: “Sultans of swing” diventa uno dei brani più incisivi del decennio d’oro del rock.






Nessun commento:

Posta un commento