Nasceva il 27 maggio del
1940 Riki Maiocchi, cantante italiano
conosciuto per essere stato il fondatore del complesso dei Camaleonti.
Divenne famoso nel 1964 con “Non dite a mia madre”, cover del brano degli Animals “The House of the Rising Sun”.
Maiocchi partecipò per due volte al
Cantagiro e una volta al Festival di Sanremo (in coppia con Marianne Faithfull), mentre nel Regno Unito ebbe collaborazioni artistiche con Ritchie
Blackmore e Jimi Hendrix, e portò al successo un brano scritto da Mogol e Lucio
Battisti, la celebre “Uno in più”.
Si avvicinò alla musica leggera
ancora giovanissimo quando svolgeva il mestiere di muratore. Iniziò a
frequentare il celebre locale milanese Santa Tecla, punto di ritrovo di molti
grandi cantanti Adriano Celentano, Luigi Tenco, Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci
tra gli altri.
Iniziando coi Riki & the Four
Jacks con l'amico Roberto Bescapé, prende parte, nel 1964, alla fondazione dei
Camaleonti di cui sarà il frontman nel periodo beat più impegnato, con brani
come “Chiedi chiedi” e “Io lavoro”. Li abbandona alla vigilia del grande
successo, nel 1966.
Maiocchi sceglie di trasferirsi nel
Regno Unito dove incontra Ritchie Blackmore (futuro componente dei Deep
Purple), all'epoca chitarrista sconosciuto, insieme al quale fonda i The Trip,
in seguito attivo soprattutto in Italia.
Maiocchi e i The Trip si esibiscono in molti locali della scena underground londinese, persino insieme a Jimi Hendrix.
Per circa tre settimane suonano anche in Italia, all'incirca nel
novembre del 1966. Fu comunque grazie a Hendrix che Maiocchi entrò in contatto
con Marianne Faithfull, allora compagna di Mick Jagger, con cui partecipò al
Festival di Sanremo 1967 con “C'è chi spera”, nell'edizione segnata dal tragico
suicidio di Luigi Tenco.
Maiocchi partecipò anche a due
edizioni del Cantagiro, quelle del 1965 e del 1967, e in quest'ultima edizione
conobbe la coppia Mogol-Battisti, per i quali aveva interpretato “Prendi fra le mani la testa”.
Un altro brano scritto da loro, “Uno
in più”, resterà per sempre il massimo successo del cantante milanese, e verrà
reinciso dallo stesso Lucio Battisti nel 1969, pubblicato nel suo primo omonimo
album.
Nel 1967/1968 il nuovo gruppo
d'accompagnamento (durante i concerti e le esibizioni dal vivo) sono i Generali,
una formazione beat di Milano.
Nel 1974 prende parte come attore al
film “Il siculo”, che resta però senza distribuzione nelle sale e viene passato
direttamente in televisione su alcune reti locali.
Il periodo d'oro di Maiocchi si
esaurisce in pratica qui: a partire dagli anni Settanta si ritira a vita
privata.
Negli anni Ottanta, con gran parte
dei suoi colleghi, ha preso parte a molte trasmissioni revival che si sono
occupate di riportare in scena gli anni Sessanta: nel 1983 Bandiera gialla,
nel 1988 Vent'anni dopo, nel 1989 Una rotonda sul mare (in questa
trasmissione riuscì ad arrivare in semifinale).
La canzone “Uno in più” è stata poi
scelta come sigla del programma televisivo Roxy Bar.
Gravemente malato da tempo, è morto il 2 febbraio del 2004, all'età di 64 anni, in un ospedale milanese.
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