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giovedì 22 gennaio 2015

ONGAKU MOTEL-"Ogni strada è un ricordo", di Claudio Ramponi


Ongaku Motel è un trio milanese formatosi nel 2013 e dopo soli pochi mesi di attività pubblica questo EP autoprodotto dal titolo Ogni strada è un ricordo.
Quel che si apprezza fin dal primo ascolto è l'onestà e la trasparente voglia di cercare di essere diversi ed originali: i brani sono ben suonati e discretamente cantati senza far ricorso a trucchi ed artifici ormai onnipresenti nelle produzioni pop, presentando il gruppo per quello che è realmente, semmai togliendogli qualcosa a causa della scarsa qualità di registrazione (effettuata autonomamente dal gruppo stesso, eccezion fatta per la batteria, registrata in studio), editing, missaggio e masterizzazione.
Soprattutto il basso (che è ben suonato) ha un suono pessimo, confuso e sparisce completamente su di un impianto low-fi a scapito del sound generale che risulta esile e privo di profondità.
Anche la voce solista andrebbe irrobustita, non solo in studio, ma con un pò di studio sull'uso di diaframma, risonatori e proiezione.
Pregevoli gli intrecci di chitarra acustica ed il pulsante sostegno della batteria che, a tratti, ricorda il Copeland dei primi Police, specialmente nei brani Settembre e Le mie paure, che riporta alla memoria "Hole in my life" di Sting & Co.
Sono certo che la resa dal vivo sarà ben superiore a quanto traspare dall'album, che in fondo è solo un punto di partenza, probabilmente dovuto alla smania ed alla convinzione che presentarsi al pubblico con un supporto fisico attribuisca maggior credito al gruppo.
Se capitassero dalle vostre parti andate ad ascoltarli, non ne resterete delusi.
Io li aspetto al varco con il prossimo lavoro... e mi aspetto un ottimo lavoro.


Dal comunicato ufficiale…
«Ongaku in giapponese significa musica, la sua traduzione letterale ha però un'accezione ben più profonda: "gioia dei suoni". Motel è una parola che evoca immagini contrastanti: la bellezza del viaggio, la passione delle fughe d'amore, ma anche criminalità e degrado sociale. Ongaku Motel è il desiderio di trovare degli elementi di positività anche laddove non sembrerebbero essercene».

CREDITI ALBUM:

Musiche: Ongaku Motel
Chitarra acustica, basso, voci e percussioni registrate autonomamente dalla band.
Batterie registrate presso il Purania Recording Studio di Vimodrone (MI)
Mixato e Masterizzato da Simone Sproccati presso il Purania Recording Studio di Vimodrone (MI).
 Artwork: Mattia Toselli e Fabio Pellegrini


ONGAKU MOTEL
Fabio Pellegrini: voce, chitarra acustica
Davide Giusto: voce, batteria
Piergiorgio Idà: basso

TRACKLIST
1. Le cose che mi hai detto
2. Le mie paure
3. Ogni strada è un ricordo
4. Settembre
5. Elia e Michelle


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