Il 15 settembre 2008, dopo una lunga battaglia, si "arrendeva",
ad un male incurabile Richard Wright, tastierista,
compositore, membro fondatore dei Pink
Floyd. Musicista raffinato, partecipò alla composizione di molti brani di
succeso del famoso gruppo inglese, su tutti "The Great Gig in the Sky", "Use an Them", "Sysyphus"
da Ummagumma, ma sopratutto
sull'intero album "Wish You Were
Here"
La sua militanza, nel gruppo, fu
segnata da alcune divergenze con Roger Waters, che lo allontanò dal gruppo
durante le registrazioni dell'album "The
Wall" (anche se suonò nel tour promozionale)
Nel 1978 realizza un suo
interessantissimo album solista "Wet
Dream". Dopo le note beghe legali, David Gilmour e Nick Mason
(toltosi Waters dalle "Balls"), reintegrano a pieno titolo Rick Wright come membro effettivo dei
Pink Floyd
..per non dimenticare .
WK
Il ricordo di David Gilmour
« Nessuno può sostituire Richard
Wright. È stato il mio partner musicale e amico.
Nelle discussioni su chi o cosa fossero
i Pink Floyd, il contributo enorme di Rick negli ultimi periodi con Roger
Waters è stato spesso trascurato. Era un tipo così gentile, modesto e
riservato ma la sua voce profonda e il suo modo di suonare erano vitali,
magiche componenti del nostro riconoscibile sound. Non ho mai suonato con
nessuno come lui. L'armonia delle nostre voci e la nostra telepatia musicale
sono sbocciate nel 1971 in Echoes.
A mio giudizio tutti i più grandi momenti dei Pink Floyd sono quelli in cui
lui è a pieno regime. Dopo tutto, senza Us and Them e The
Great Gig in the Sky, entrambe composte da lui, cosa sarebbe stato The Dark Side of the Moon? Senza il
suo tocco pacato l'album Wish
You Were Here non avrebbe funzionato molto. Nei nostri anni di
mezzo, per vari motivi lui ha perso la sua strada per qualche tempo, ma nei
primi anni Novanta, con The Division
Bell, la sua vitalità, brillantezza e humor sono ritornati e la
reazione del pubblico alle sue apparizioni nel mio tour del 2006 è stata
tremendamente incoraggiante, ed è un segno della sua modestia che quelle
standing ovations siano giunte a lui come una grande sorpresa (sebbene non al
resto di noi). Come Rick, non trovo facile esprimere i miei sentimenti con le
parole, ma lo amavo e mi mancherà enormemente. »
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(David Gilmour, 15 settembre 2008)
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