21 giugno
" Non
lasciate che il dolore
sia l’unico
vincitore della vostra vita. "
(Jeff Buckley)
Ci sarai sempre. Buon viaggio Capitano!
Wazza
Un anziano incontra un giovane che gli
chiede:
- Si ricorda di me? E il vecchio gli
dice di no.
Allora il giovane gli dice che è stato
il suo studente. E il professore gli chiede:
- Ah sì? E che lavoro fai adesso?
Il giovane risponde:
Beh, faccio l’insegnante.
- Oh, che bello come me? gli ha detto
il vecchio
- Beh, sì. In realtà, sono diventato
un insegnante perché mi hai ispirato ad essere come te.
L'anziano, curioso, chiede al giovane
di raccontargli come mai. E il giovane gli racconta questa storia:
- Un giorno, un mio amico, anch'egli
studente, è arrivato a scuola con un bellissimo orologio, nuovo e io l’ho
rubato. Poco dopo, il mio amico ha notato il furto e subito si è lamentato con
il nostro insegnante, che era lei. Allora, lei ha detto alla classe:
- L'orologio del vostro compagno è
stato rubato durante la lezione di oggi. Chi l'ha rubato, per favore, lo
restituisca.
Ma io non l'ho restituito perché non
volevo farlo.
Poi lei hai chiuso la porta e ci ha
detto a tutti di alzarci in piedi perché avrebbe controllato le nostre tasche
una per una. Ma, prima, ci ha detto di chiudere gli occhi. Così abbiamo fatto e
lei ha cercato tasca per tasca e, quando è arrivato da me, ha trovato
l'orologio e l'ha preso.
Hai continuato a cercare nelle tasche
di tutti e, quando ha finito, ha detto:
-Aprite gli occhi. Ho trovato
l'orologio. Non mi ha mai detto niente e non ha mai menzionato l'episodio. Non
ha mai fatto il nome di chi era stato quello che aveva rubato. Quel giorno, lei
ha salvato la mia dignità per sempre. È stato il giorno più vergognoso della
mia vita. Non mi hai mai detto nulla e, anche se non mi ha mai sgridato né mi ha
mai chiamato per darmi una lezione morale, ho ricevuto il messaggio
chiaramente. E grazie a lei ho capito che questo è quello che deve fare un vero
educatore. Si ricorda di questo episodio, professore?
E il professore rispose:
-Io ricordo la situazione, l'orologio
rubato, di aver cercato nelle tasche di tutti ma non ti ricordavo, perché anche
io ho chiuso gli occhi mentre cercavo.
Questo è l'essenza della decenza. Se
per correggere hai bisogno di umiliare, allora non sai insegnare.
(Anonimo )
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