"La gente usa i rapporti d'amore e d’amicizia per colmare dei vuoti. Fino a quando ti danno
conforto e sollievo va bene, ma se ti creano un minimo di disagio, la tua
fragilità è tale che di colpo s'interrompono.
Allora la solitudine è una grande conquista, non una dannazione."
(Giorgio Gaber)
(Giorgio Gaber)
Se ne
andava il 1 gennaio 2003 Giorgio Gaber, cantautore, commediografo, attore e regista
teatrale… un grande Italiano!
Dal
rock'n'roll degli anni '50 fino alla canzone impegnata e d'autore, una crescita
artistica di grande spessore.
Uno "scomodo", per quello che diceva: il suo capolavoro, Io se fossi Dio, vergognosamente censurato e riabilitato post-mortem!
…per non dimenticare il "Signor G"
Wazza
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