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domenica 11 luglio 2021

Giuseppe Scaravilli - " Gli Incroci del Rock – I Grandi Gruppi degli anni Settanta". Commento di Fabio Rossi


Libro: Gli Incroci del Rock – I Grandi Gruppi degli anni Settanta

Autore: Giuseppe Scaravilli

Data pubblicazione: maggio 2019

Casa editrice: Arcana

Recensione a cura di Fabio Rossi


Giuseppe Scaravilli, che nella sua seconda uscita editoriale “Jethro Tull 1968-1978 – The Golden Years(Europa Edizioni - 2018) ci ha narrato il periodo d’oro della mitica band inglese capitanata da Ian Anderson, propone un saggio anch’esso focalizzato sulla musica rock dei favolosi anni Settanta.

In questo frangente, l’autore ha inteso articolare la sua opera presentando un cospicuo numero di formazioni dell’epoca, traendo spunto dagli inevitabili “incroci” che questi gruppi hanno avuto tra di loro per i più disparati motivi. Un’idea intelligente che consente di spaziare agevolmente dai Led Zeppelin ai Traffic, passando per gli Yes, attraverso monografie dettagliate e zeppe di notizie variegate.

Il libro risulta piacevole alla lettura ed è indicato anche per i meno esperti; non ha alcuna pretesa di essere esaustivo e possiede l’indubbio merito di descriverci magistralmente un lasso temporale tanto breve quanto pregno di espressioni sonore di livello assolutamente eccelso. Si percepisce l’affetto viscerale per i Genesis e i Jethro Tull le cui biografie sono più corpose rispetto, ad esempio, a quella dei King Crimson ma, giova ripeterlo, siamo al cospetto di un testo lungi dall’avere un severo carattere enciclopedico. L’obiettivo, infatti, è quello di manifestare l’amore verso il rock di quel periodo privilegiando le figure artistiche che stanno più a cuore all’autore.

I momenti migliori sono quelli a sfondo autobiografico, quando accenna alle vicende dei Malibran, storico gruppo siciliano nel quale milita Giuseppe, o quando racconta della sua amicizia con la “cantantessa” Carmen Consoli.

Di spicco le parti dedicate agli esponenti italiani, con ampi riferimenti agli Area, Banco del Mutuo Soccorso, Premiata Forneria Marconi, Le Orme e Osanna, a testimonianza di come primeggiavamo quasi incontrastati in tutto il mondo. Cronologicamente questo sarebbe il terzo saggio musicale di Scaravilli; a voler essere più precisi, tuttavia, si tratta di un sostanzioso ampliamento del suo primo libro Crossroads – Gli Incroci del Rock uscito nel 2017 per la casa editrice etnea Passim, il cui testo è stato completamente stravolto e i contenuti si sono talmente espansi che possiamo parlare a tutti gli effetti di un’opera letteraria a sé stante.

Sono trascorse cinque decadi e si continua a parlare del rock degli anni Settanta, un fenomeno straordinario che va approfondito e storicizzato per la sua importanza culturale: “Gli Incroci del Rock – I Grandi Gruppi degli anni Settanta”, è un libro emozionale e non può che figurare degnamente nella biblioteca di ogni vero appassionato, anche per le meravigliose foto in bianco e nero le quali immortalano i musicisti che gli estimatori del mondo delle sette note amano da sempre.





 

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