Roommates
Acoustic showcase at
Musicology, Albenga, 29 giugno 2024
di Alberto Sgarlato
Alle 18 più o meno in punto di un umido e
afoso 29 giugno, il Musicology Record Store di via Torlaro nel centro
storico di Albenga ha ospitato un live acustico dei Roommates.
Il quartetto, proveniente dall’estremo Ponente della provincia di Imperia e attivo ormai dal 2012, è formato dai chitarristi Davide Brezzo e Danilo Bergamo, dal bassista e cantante Marco Oreggia (per l’occasione, in questo set acustico, solo in veste di cantante) e dal batterista Alessio Spallarossa. In questa circostanza, il “team” ha potuto anche contare sulla presenza del fido Claudio al mixer e della fotografa ufficiale Alice.
L’evento è stato organizzato secondo la
formula dello “showcase”, cioè alternando le esecuzioni di brani live a
un’intervista condotta da Alberto Calandriello (detto il Cala), blogger
e figura estremamente attiva nella scena culturale (non soltanto musicale)
ligure.
Le domande del Cala, che ben conosce la
storia della band, hanno consentito al pubblico di “vivere” letteralmente il
percorso dalla nascita della formazione fino alla realizzazione di tre album in
studio: dall’esordio “Fake”, al successivo “Roots”, fino all’attuale “Outside”,
uscito proprio il 22 giugno 2024, più uno dal vivo.
E attraverso l’intervista emerge, di fatto,
la piena continuità stilistica e di contenuti tra questi ultimi due lavori: se
“Roots”, infatti, era profonda introspezione, un “guardarsi dentro”, un capire
noi stessi con tutti i nostri sbagli, “Outside” diventa consapevolezza e
osservazione del mondo che ci circonda.
Proprio da “Outside” la band ha presentato in
questa occasione parecchio materiale, con alcune “golosità” inaspettate che
risultavano del tutto inedite in sede live.
Lo showcase è stato aperto con “The sheep and
the dog”, una “favola amara”, come la band stessa la definisce. In realtà una
metafora orwelliana di tante preoccupanti derive della società in cui viviamo.
Questa traccia era già uscita molto prima dell’album, inserita nella
compilation del Pistoia Blues Festival. The Roommates hanno solcato quel palco
prestigioso nel 2022, condividendo l’evento con La III Classe, band di
country/bluegrass che sovente collabora con Joe Bastianich, e con dei giganti
assoluti come i Gov’t Mule di Warren Haynes (già negli Allman Brothers Band e
nei Dead, ex-Grateful Dead), nomi che non hanno bisogno di presentazioni.
Questo ha dato spunto al Cala per “stuzzicare” Marco Oreggia, regalando al
pubblico una gustosa aneddotica sulle emozioni che si vivono dietro le quinte
dei festival di rilievo internazionale.
Ed è anche proprio attraverso questi festival
che The Roommates hanno saputo intrecciare una rete di contatti che ha portato
alle collaborazioni di altissimo livello che contraddistinguono il nuovo
“Outside”. Qualche nome? La produzione di Pietro Foresti (che vanta lavori per
componenti di Guns N’ Roses e Korn) e la partecipazione di strumentisti del
calibro di Nick Oliveri (Queens of the Stone Age e Kyuss) e Diego Cavallotti
(Lacuna Coil). Interessante e coraggiosa la scelta di non divulgare questo
nuovo “Outside” sulle consuete piattaforme di streaming ma di vendere (a un
prezzo tra l’altro popolarissimo) un’unica confezione che comprende il 33 giri
in vinile, il CD e un codice per scaricare le tracce in formato “liquido”.
Marco Oreggia, a nome della band, ha
raccontato come tutti i musicisti siano pienamente coinvolti nel processo
creativo e come the Roommates siano in realtà ben più che semplici “compagni di
stanza” (traduzione letterale del nome), ma una vera e propria famiglia, come
tale con le sue inevitabili litigate, soprattutto durante il processo creativo,
ma con una forte coesione negli obiettivi comuni. A tal proposito è
interessante constatare come musicisti che provengono da background differenti
e con gusti musicali estremamente vari, riescano alla fine a dar vita a una
propria cifra stilistica assolutamente personale e definita. E alla fine
diventa arduo anche catalogarli: loro si definiscono “Sotto il grande cappello
del rock” (“Nel senso che non facciamo né classica, né jazz, né blues, né pop”,
precisa Oreggia) e, all’interno di esso, potrebbero rientrare in quel variegato
calderone che è il panorama “Alternative”.
In tutto questo processo creativo, Oreggia ha
anche spiegato come oggi il traguardo del live rappresenti soltanto una piccola
percentuale del percorso di una band, fatto di composizione, pianificazione,
divulgazione e comunicazione.
Talvolta, purtroppo, le famiglie devono anche
stare lontane per un po’ di tempo: e così The Roommates hanno parlato del
progetto online “Room 120”, realizzato durante il lockdown imposto dalla
pandemia. 120 sono i secondi (cioè due minuti) di soglia d’attenzione che un
utente medio dedica a ciò che osserva e ascolta su internet. Per cui, in quei
giorni difficili, la missione della band era questa: raccontare in “pillole”
della durata di 120 secondi ciascuna una storia ogni volta diversa, facendo
ascoltare canzoni e descrivendo progetti, pensieri, sogni.
Lo showcase albenganese si è concluso con “la
cover che non ti aspetti”: una rilettura in pieno stile Roommates di “Hang up”
di Madonna, contenuta anche nel nuovo album.
Per concludere, merita un plauso
l’organizzatore e curatore dell’evento, Matteo Pelissero, titolare di
Musicology Record Store. Non solo il suo impegno nel vivacizzare la scena
musicale locale è ormai cosa nota ma, coraggio nel coraggio, ha “osato” piazzare
questo showcase proprio in concomitanza con la partita dell’Italia agli ottavi
di finale degli Europei di calcio.
E a giudicare dal negozio di dischi tutto
pieno si può azzardare a dire, usando proprio una metafora calcistica, che
“Cultura musicale batte intrattenimento sportivo 1-0”.
Ma mentre i tifosi della nazionale tornavano a casa dai vari bar dotati di maxischermo tutti tristi e con le pive nel sacco, rabbuiati dall’eliminazione degli azzurri dalla competizione europea, gli amanti della buona musica uscivano da Musicology Record Store col sorriso sulle labbra, dopo avere assistito a una bella intervista e a un bell’acoustic set.
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