Usciva il 23 marzo del 1973 l'album
dei King Crimson "Lark's Tounges in Aspic"; il disco segna un primo scisma del gruppo: Fripp depositario del nome, dopo
"Earthbound", disco dal
vivo, chiude un capitolo. Riforma il gruppo, chiama alla corte dei re
cremisi, due "vecchie" conoscenze, Bill Bruford e John Wetton
-con quest'ultimo si conoscevano sin dagli anni '60, e da tempo gli faceva la
"corte"- e a loro si unirono David Cross e Jamie Muir.
Disco considerato uno dei più "tosti", musicalmente spigoloso a
livello compositivo, ballate si contrappongono a lunghe improvvisazioni, sei
tracce che sono rimaste nella storia della band.
Lato A
1.
Larks' Tongues in Aspic, part one - 13:36 - (David Cross, Robert Fripp, John Wetton, Bill Bruford, Jamie Muir)
Lato B
La leggenda narra che il
titolo uscì da una frase di Jamie Muir, a cui un giornalista aveva chiesto che
tipo di musica stava facendo con i King Crimson, e lui rispose che voleva
alludere a qualcosa di delicato, immerso in un elemento denso e corposo,
tradotto in italiano “lingue d'allodola
in gelatina”.
Nel 1974 i produttori della
pellicola Soft-core "Emmanuelle"
utilizzarono senza il permesso di Fripp, e senza citarlo, una versione
orchestrata del brano "Larks part II",
come colonna sonore nelle scene di sesso, stupri compresi… immaginiamo la
reazione del "buon" Fripp, che risolse la cosa ottenendo un
"cospicuo" risarcimento!
... di tutto un Pop
WK
Line
up
John Wetton - basso, voce, pianoforte in Exiles
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